parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] 1796. Dopo l’Assemblea costituente delle città di Bologna, Modena, Ferrara e 1° maggio 1848), in Piemonte (8 maggio 1848), a Roma (5 giugno 1848), in Toscana (26 giugno 1848), B. Mussolini del genn. 1925, un’aperta mortificazione del P., che di fatto ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] fornirono al G., cui si era aperta la via per la nomina a città di Fiume, ricoperto in un momento delicato, prima della definitiva annessione della città e passim; L.E. Longo, F.S. Grazioli, Roma 1990, ad indicem; P.P. Cervone, Enrico Caviglia, ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] Pisa all'arcivescovo Raffaele Riario, residente a Roma, in cui chiedevano di liberare la città "ab isto vicario florentino nobis et clero indomani del suo rientro a Firenze, sono l'aperta ostilità ai tentativi del Machiavelli di stabilire nuovi ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] forze dell'esarca accampate sotto le mura di Roma, il re si rifiutò di portare le sue armi contro la città e di consentire ad E. di impadronirsi e quello di Roma ma evitò che queste azioni di disturbo sfociassero in guerra aperta.
Ignoriamo, per il ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] il suo autodafé con la processione degli eretici per la città con la torcia in mano e l’abitello giallo vostro non resti macchiato né aperta la via ad altri di , del Gonzaga e dell’Archivio secreto Vaticano, II, Roma 1893, p. XXXIII; H.A.S. de Charpin ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] sino al maggio 1476.
Perso l'aperto favore ducale, infatti, il casato il L. non si recò mai nella città ligure, cui era stato in un primo Orvieto, Capponi, Nicola, in Diz. biogr. degli Ital., XIX, Roma 1976, p. 84; E. Garin, La cultura a Milano alla ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] mutilo, ma prova il forzato allontanamento dalla città del G. e dei suoi congiunti, trasformare il malcontento in aperta rivolta e il pretesto 490; G. Tamba, La società dei notai di Bologna, Roma 1988, p. 309; F. Vezzali, Una famiglia bolognese fra ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] per la sua persona, accettò, trovandosi così in aperto contrasto con le direttive impartitegli da Roma. Nella primavera del 1707, però, copie dei Bologna, il C. si recò per poco in quella città e mantenne comunque stretti legami con la sua diocesi, ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] Siena. Di lì a poco, nell'aprile 1390, si ebbe infatti guerra aperta tra i due potentati, che, tra varie vicende, era destinata a risolversi 1396 a Bologna e nel 1399 a Roma e in altre città, allo scopo di guadagnare adesioni alla cosiddetta ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] una stagione breve ma intensa, aperta da una serie di lavori pubblici giustizia criminale varate da Roma svelavano l’intento di precostituire certo poteva esibire una conoscenza perfetta della sua città e dell’intera Romagna, quanto a classe dirigente ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...