GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] con il titolo di "triste reyna". Si era intanto aperta la lotta per la successione. G., con l' II a G. sul possesso delle città di Sorrento, Massa e Vico. di Leone X, da XL lettere inedite di Jacopo Sannazaro, Roma 1887, pp. 31 ss.; B. Croce, La corte ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] doveva durare tre anni e che lo obbligava alla obbedienza verso la Chiesa di Roma e gli vietava ogni aggressione contro la città -, il C. all'inizio del 1400 si ribellò apertamente contro Bonifacio IX. Lasciata Firenze l'11 gennaio, si diresse verso ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] rimaneva ancora aperta la questione risultare ancor più gravosa.
Eletto capitano della città euganea il 6 dic. 1624, vi Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 137, 142, 166 s., 204; P. ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] provvide a diffondere l'appello agli studenti e la "lettera aperta" (pubblicata in Libera Stampa [Lugano], 24 febbr. , De magia, Città di Castello 1914 (sia in edizione critica sia semplice testo e note); Prudenzio, Le corone, Roma 1917; Ovidio, ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] secolo.
Firenze, meglio assai di Milano, di Roma e di Napoli, era allora il centro più 1849 fu rappresentante ufficiale in quella città del governo repubblicano romano.
Dopo la , in particolare, rappresenta un'aperta rottura con la tradizione erudita ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] come capitano e vi si fermò un anno - sarà di nuovo nella città lombarda nel 1601 - dopo di che, ritornato a Venezia, fu eletto A. Marta, personaggio di un certo rilievo ma anche apertamente gradito a Roma. Nel 1617 infine - ultimo esempio - fu tra ...
Leggi Tutto
L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] uno dei protagonisti della nuova stagione politica aperta dall'arrivo di Napoleone Bonaparte. Unitario, Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, Roma 1992, ad ind.; M. Formica, La città e la rivoluzione: Roma 1798-99, Roma 1994, pp. 348, 350, ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] 1452 fu inviato a nome della città a Federico III d'Asburgo, diretto a Roma per l'incoronazione imperiale; nel comprendere il significato di questi fatti e se mancò una sua aperta reazione procurò non di meno di elevare ancora la posizione propria e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] in questa così aperta rottura con Ludovico ., 127 s., 130 s., 134-137; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. potere e forme di servizio a Mantova nell'età di Ludovico Gonzaga, Roma 1996, ad indicem. ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] alto tradimento Si era aperta contro il D., di stato civile. Ruolo gen. della popolaz. della città di Milano. Anno 1835, voll. 1, 53; pp. 163, 166, 191; F. Ercole, Gli uomini politici, I, Roma 1941, pp. 412 s.; C. Cattaneo, Epistolario, a cura di R ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...