FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] Arezzo a rompere gli indugi e a scendere in guerra aperta dando il guasto alle campagne di dominio fiorentino (febbraio 1288 si interpose come paciere. Intimò infatti alle città toscane di inviare a Roma plenipotenziari ed ordinò al F. di presentarsi ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] e amministratore.
Lo stretto legame con la città di Firenze e con la sua classe Tale obiettivo poggiava su una aperta professione di fede nel più il G. poco più che cinquantenne venne a morte a Roma l'8 nov. 1893.
Per disposizione di una sorella, ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] su Il papa e il suo regno possibile come contributo alla discussione aperta dallo scritto di L.-E.-A. de La Guerronière su Le pape per la sua tesi di laurea sul G. discussa alla "Sapienza" di Roma nell'a.a. 1933-34 (relatore A.M. Ghisalberti), a tutt' ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] Toscana e di Roma. Il suo fallimento lo costrinse a lasciare la città e a stabilirsi a Genova (maggio 1849).
Nella città ligure, che rispettosi delle necessità del paese, si trasformò in una lotta aperta per la conquista personale del potere. Il D. fu ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] giunse a Vienna il 23 giugno. In questa città il D. si trattenne a lungo; si IV nel maggio 1648 e aperta la crisi di successione, , ff. 155 s.; 13, 17, ff. 38, 70 s.; Roma, Bibl. naz., Fondo Sessoriano, 424: G. Fantuzzi, Itinerario... nel partirmi ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] senesi che accolsero al suo ingresso in città il nuovo arcivescovo Francesco Maria Tarugi, 39.5, c. 2). Rimase aperta la questione sull’antico feudo imperiale e simboli del potere mediceo fra Cinque e Seicento, Roma 1994, pp. 21-139; F. Angiolioni, ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] al ritorno dalla Francia nel 1871 che costituì nella città nativa la Associazione repubblicana e anticattolica mirandolese, con grave tensione diplomatica fra i governi di Roma e di Parigi, con pericoli di guerra aperta. Il C. si sentì vicino alle ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] la sua signoria portò il 17 giugno 1329 all'aperta ribellione, capeggiata dal D., e alla cacciata del , a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, IC, pp. 84, 88 ss.; P. Tronci, Mem. istor. della città di Pisa, Livorno 1682, pp. ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] tale frangente, in non aperta belligeranza nei confronti del G infatti fra i sottoscrittori del documento siglato a Roma tra il mese di dicembre 1152 e il siglati a suo tempo tra il G. e la città, emanata da Rainaldo arcivescovo di Colonia il 27 apr. ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] insorti.
Questo proclama incitò i Catanesi alla ribellione aperta, che, peraltro, anche per l'impegno del Rosolino Pilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, pp. XIX, 34, 53; R. De Cesare, La fine di un regno, I, Città di Castello 1909, p. 41; E. Casanova ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...