Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] aperto il 13 dic. di quell'anno in quest'ultima città, ormai con carattere non più conciliativo, ma di aperta riforme ulteriori. Fu gran mecenate, dette grandioso impulso all'edilizia di Roma, e protesse eruditi e letterati; a lui si deve la nomina ...
Leggi Tutto
(sp. Cádiz) Città della Spagna meridionale (128.554 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa atlantica, all’estremità inferiore della Penisola Iberica, sulla piatta estremità [...] parti: una meridionale più interna e una settentrionale aperta verso l’oceano. La città ha pianta regolare, con vie rettilinee e ampi romana della Spagna, dal 206 fu fedele alleata di Roma. Decadde nel periodo della dominazione visigota (5°-8° sec ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1265 circa - m. tra il 1348 e il 1350) del senatore Giovanni; senatore nel 1292, provocò nel maggio 1297 l'aperta rottura con Bonifacio VIII, avversario della sua famiglia, assalendone e trafugandone [...] mettere pace, insorse con gli Orsini, e con questi riprese il dominio della città. Passò poi alla parte guelfa, e fu vicario di Roberto d'Angiò; nominato senatore di Roma da Giovanni XXII, si oppose a Ludovico il Bavaro che era sostenuto invece dal ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ('night, mother, 1982). Il successo di queste autrici ha aperto le porte di Broadway ad altri talenti, tra i quali urbani nel mondo, Milano 1986; R.A. Bobbio, L'ultima città dell'occidente, Roma 1988; W.H. White, City: rediscovering the centre, New ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] e i capi corso.
In ogni città dove risiedono almeno 25 fascisti universitarî il governo dello stato in seguito alla marcia su Roma e costituzionalmente con l'incarico dato dal re al capo e senso della realtà, s'è aperta una terza fase, un terzo ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] doppia opera di proselitismo, l'una aperta e legale, l'altra clandestina e L'assalto a una banca si fa in città perché tutti lo vedano e lo sappiano" M. Monicelli, L'ultrasinistra in Italia 1968-78, Roma-Bari 1978; Moro: una tragedia italiana, a cura ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] tal senso in una lettera aperta scritta dal carcere nel quale con il suo arresto la città era stata privata della sicurezza Roma 1993, 19962.
S. Lupo, Andreotti, la mafia, la storia d'Italia, Roma 1996.
R. Sciarrone, Mafie vecchie, mafie nuove, Roma ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] era però tracciata. Gli accordi con città istriane (Capodistria) avevano aperto la via a un intenso scambio; note di von Hadeln, Berlino 1914-24; P. Muratoff, La pittura bizantina, Roma s. a. (1928); G. Fiocco, La pittura veneziana del Sei e ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] per dare il via a un ''mercato comune'' centro-asiatico aperto però alla Russia.
Bibl.: Opere generali: S. Bialer, Stalin M. De Michelis, M. Tafuri, URSS 1917-1978: la città l'architettura, Roma 1979; Architettura in URSS, in l'Arca, 27 (maggio 1989 ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] Sul fronte sempre aperto dei fenomeni sismici, il millennio si è aperto con le forti concentrazione massima si raggiunge nelle province di Roma e Milano, che da sole richiamano paesaggio e sulla circolazione delle città e delle loro periferie. Il ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...