La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] la maggioranza relativa in molte città e regioni importanti. Lo nazionale. La crisi del gennaio 1978 fu aperta dai comunisti con la speranza di un loro Democrazia cristiana, 7 voll., a cura di F. Malgeri, Roma 1987-2000.
2 Cfr. G. Baget Bozzo, Il ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] in Perugia, dove eresse un monastero aperto con il concorso della città e del popolo. Il suo modus delle donne in Occidente, a cura di G. Duby, M. Perrot, 5 voll., Roma-Bari 1990-1992; M.E. Wiesner, Women and gender in early modern Europe, Cambridge ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ma selezionato degli inviti, e fu aperta dal 1992 alla città, con vasta risonanza e tesa partecipazione Per la prima ragione, in Id., L’assenza, la poesia, Milano 1945 (ora Roma 2002); poi con il titolo Che cos’era l’assenza in Id., Scandalo della ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] troppo da perdere a ribellarsi apertamente.
Detto questo, l’invito in ogni «ambiente di vita», «quelli delle città e dei paesi d’Italia»78.
Note
1 discorsi di S.S. Pio XII, a cura di E. Coco, Roma 1952-1955, IV, 1942, pp. 299-324. Il testo è anche ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] , lo si vede a braccia aperte, tra i feriti e le storia, a cura di G.G. Merlo, F. Mores, Roma 2009, pp. 47-102.
41 A. Riccardi, Il potere mantello (31 luglio 1991), in Parola alla Chiesa, Parola alla Città, Bologna 2002, p. 801.
54 D.E. Viganò, ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] e non limitatamente alla sola Roma - acquistò un ruolo predominante la polis, l'organizzazione cioè della città-Stato. Per lungo tempo , da un lato si è resa più aperta a una competizione relativamente indipendente dalle condizioni socioeconomiche ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] nove anni più tardi, alla volta di Roma. Padova conservò più a lungo la sua , il Jardin royal des plantes médicinales fu aperto solo cinque anni più tardi; nel XVIII Londra fu ben presto seguito da altre città. Nel 1755, il cabinet di storia ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] anno in quella città. Ma soprattutto dopo il 1215 l’attività inquisitoriale si intensificò. Roma, insoddisfatta dei modi La rivista uscì dal 1912 al 1931 e fu uno spazio aperto a collaboratori di varie tendenze: evangelici di tutte le denominazioni, ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Quel che potevano manifestare apertamente era però la loro chiara che nelle scuole superiori di molte città del Centro-Nord il 50% e Voci di una proposta, a cura di F. Pajer, L. Prenna, Roma 2005, p. 10.
79 Assicurata ma facoltativa, a cura di L. ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] una risposta alla domanda d’occupazione nelle grandi città come, di nuovo, Roma. Qui nacque infatti tra il 1918 e il
Ma, in questi anni, sin dal 1945, venne anche aperto un fronte interno al cooperativismo cattolico, che provocò problemi e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...