SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] 1495-1497, 2002, ad ind.; Carteggi delle magistrature dell’età repubblicana. Otto di Pratica, II, Missive, a cura di R , ad ind.; P.O. Kristeller, Studies in Renaissance thought and letters, I, Roma 1956, pp. 124, 126, 300, 303, 383, II, 1985, pp. 342 ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] fascismo un atteggiamento non ostile, firmando il 28 luglio 1922 a Ravenna un patto di pacificazione tra repubblicani e fascisti. Dopo la marcia su Roma egli fu anche invitato da Mussolini ad entrare nel suo primo gabinetto, ma rifiutò l'offerta. Il ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] -1960), Soveria Mannelli 2002; Id., L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1945-1993), Roma 2005, pp. 189-206; particolare attenzione alla figura e all’opera di Pella ha dedicato Marco Neiretti ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] soprattutto in provincia, quasi tutte di fede repubblicana. Volendo piegarle alle esigenze imperiali, egli esercitò . Scritti editi e inediti, a cura di P. Di Attilio, Roma 2004. Per i rapporti di altri schieramenti politici con i murattiani: G ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] edizioni nell’arco di ventidue anni.
Chiamato all’Università di Roma nel 1937, le autorità fasciste non ne ratificarono il al Partito d’Azione (Pd’A) e poi al movimento Democrazia repubblicana di Ferruccio Parri e Ugo La Malfa. Nel 1946 fu designato ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] la pregiudiziale istituzionale, che impediva all’estrema repubblicana di partecipare al voto, e dette Martelli. Corrispondenza inedita, a cura di A. Marabottini - V. Quercioli, Roma 1978, da integrare con G. Fattori, Lettere a Diego - Lettere a ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] dalla realtà vivente della storia civile moderna e della Costituzione repubblicana (cfr. Educazione civica alla rovescia, in Rinascita, XV veda Per Marx, con una nota introduttiva del L., Roma 1967), il L. sosteneva che in Marx andava trovata ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] la stesura successiva (Milano 1895; poi, in appendice a La ragione, Roma 1910), a partire dal titolo, Gian Pietro da Core, e dal sottotitolo ai principî di un radicalismo democratico di impronta repubblicana e socialisteggiante; al tempo stesso, sul ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] italiana, tagliando i ponti con le idee insurrezionali e repubblicane. Chiamato a Milano da Mazzini, nel maggio del 1848 , è l'opera di F. Bogliari-C. Traversi, M. F., Roma 1980. Nel campo dei repertori biografici l'unico di un certo rilievo è ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] problema che interessa il B. è il tramonto delle libertà repubblicane, il progressivo elevarsi dell'autorità di un solo privato al di egli, un secolo prima, per la dura persecuzione di Roma. Infine faceva uscire una scelta delle proprie lettere, ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...