PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] regimi passati, compreso quello sabaudo; la soluzione repubblicana era l’unica strada per la formazione della si segnalano: Epistolario di C. P., a cura di A. Romano, Milano-Genova-Roma-Napoli 1937; Opere complete di C. P., a cura di A. Romano, ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] senatore di diritto per la prima legislatura repubblicana, in esecuzione di una disposizione transitoria di A.G. Ricci, IV, Governo Bonomi. 12 dic. 1944 - 21 giugno 1945, Roma 1995, ad ind.; VI, Governo De Gasperi. 10 dic. 1945 - 13 luglio 1946, ibid ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] d’Italia dagli stranieri e a quello della libertà repubblicana di Firenze – come durante il conflitto con la Nuova rivista storica, LIII (1969) pp. 134-145; A. Petrucci, C. S. , Roma 1972; R.G. Witt, C. S. and his public letters, Genève 1976; Id., ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] e a scrivere sul Monitore di Roma, riprendendo molte delle idee espresse nei Pensieri. Così, nell’articolo sui Doveri de’ magistrati pubblicato tra il 30 settembre e i primi di ottobre, definì i governi repubblicani già insediati in Italia «piani di ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] suo pensiero filosofico giunse a maturità (Il torto di Hegel, Roma 1912; Il valore degli ideali, Torino 1916).
Nel mondo pure aveva contribuito a sconfiggere - come la tendenzialità repubblicana, il dirigismo economico e il mito dell'azione diretta ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] e da alcuni ex gesuiti spagnoli, residenti a Bologna e a Roma, che facevano largo posto a libri e temi attinenti alla loro della Spezieria, e le basi costituzionali di una «monarchia repubblicana» erano chiaramente delineate in un «Discorso che si ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] confino, e il 4 agosto 1943 era già in attività a Roma, primo tra i principali dirigenti socialisti a rientrare in patria. Ripresi presidente della Repubblica ma l’opposizione dei repubblicani e dei socialdemocratici fece prevalere Giovanni Leone. ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] firmatario, seguito da Buonarroti – risuonavano i toni cari al Salfi giacobino «d’inconcussa fede repubblicana» (G. La Cecilia, Memorie storico-politiche dal 1820 al 1876, Roma 1876, p. 119): «Muoia l’Austriaco, periscano i re, s’infrangano le corone ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] sua vita, rimase coerente con le sue idee repubblicane e non si adattò mai al principato mediceo, 194, 217, 235, 275; P. Giovio, Historiae sui temporis, a cura di T. Visconti, Roma 1964, p. 200; G. Sanesi, La vita e le opere di D. G., Pistoia 1899; ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] in ABC, 15 marzo 1958; L. Bedeschi, Icattolici disubbidienti, Roma 1959, ad Indicem; U. La Malfa, Con Sturzo e con Ferrari D. ha riscattato molti errori del mondo cattolico, in La Voce repubblicana, 12 febbr. 1959; G. Berneri, L'homme à la gabardine ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...