CANAL, Giulio Ascanio
Sergio Cella
Nato a Trieste il 9 ag. 1815 da Nicolò, negoziante, e da Marianna Civilo, nel 1828 era entrato nel collegio superiore della Marina di Venezia, dove ebbe compagno E. [...] - pur accettandosi un eventuale gradualismo - unitaria e repubblicana. L'Esperia, nella seconda metà del 1842, che il C. morì in carcere a Venezia; A. Tamaro, Storia di Trieste, Roma 1924, II, pp. 306 s.; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell ...
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RICCIOTTI, Nicola
Carmine Pinto
RICCIOTTI, Nicola. – Nacque a Frosinone l’11 giugno 1797 da Luigi e da Angela Ferretti.
La famiglia, radicata nella provincia frusinate, formata da professionisti e proprietari, [...] con il suo gruppo, decise di aderire all’organizzazione repubblicana, pur mantenendo autonomia operativa.
Nel 1835, con Milano 1863; S. De Chiara, I martiri cosentini del 1844, Roma 1904; R. Pierantoni, Storia dei fratelli Bandiera e dei loro ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] del culto pubblico esterno alle chiese, imposta dalle autorità repubblicane. Fu accusato di fomentare la rivolta sia perché non e un certo numero di novizi. Da Napoli si spostò poi a Roma, nella casa professa del Gesù, dove continuò lo studio e la ...
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ROSSETTI, Prospero
Maria Pia Paoli
– Nacque a Firenze nel 1552 da Girolamo Francesco. Mancano notizie più certe e complete sulla famiglia e sulla data di nascita, per la quale la fonte più attendibile, [...] nello Studio fiorentino. All’apertura del Capitolo generale riunitosi a Roma in quello stesso anno recitò un’orazione in lode della città eterna ripercorrendone i fasti dell’epoca repubblicana e imperiale, pagana e cristiana, definendola Civitas Dei ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] così da preparare il terreno all'insurrezione repubblicana che avrebbe dovuto porre fine alla dominazione 1872, pp. 11 s.; M. d'Ayala, Vite degli italiani illustri, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 327-330; G. De Castro, I processi di Mantova e ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] di Cosenza, propugnando una linea di intransigenza repubblicana e rivoluzionaria e giungendo a polemizzare contro e L'Arrotino.
Il F. morì a Cosenza il 18 ott. 1981.
Fonti e Bibl.:Roma, Arch. centr. d. Stato, Min. Int., Carte M. Bianchi, bb. 2 e ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] col governo provvisorio, agitò la pregiudiziale repubblicana denunciando, senza assumere toni esasperatamente polemici, pp. 397-407. Pochi altri documenti sono nel Museo centr. del Risorgimento di Roma, b. 1101/18/2; b. 235/61; b. 272/66/1. Altre ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] di Mazzini ai suoi amici genovesi (1860-1871),in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di T. Grandi…, Torino 1976, ad Indicem 'Epistolario di Gustavo Modena, a cura di T. Grandi, Roma 1955, ad Indicem. Poca attenzione è stata rivolta al D ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] e mantenne rapporti tra i Francesi e i congiurati, fermandosi a Roma per tutta l'estate del 1551.
Seppe al tempo stesso degli Otto della Guerra, la suprema magistratura repubblicana che diresse la disperata resistenza della città, assediata ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] il G. entrò nella polizia ausiliaria repubblicana. Prese quindi contatto con numerosi esponenti dei .A. Fumarola, Essi non sono morti. Le medaglie d'oro nella guerra di Liberazione, Roma 1946, pp. 142-151; D. Nobels, Cadde da eroe l'antifascista M. G ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...