CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] propri membri in diverse branche dell'amministrazione repubblicana, nacque a Siena nel 1503 oppure nel 1508.
Non sappiamo identificare nel vecchio "poeta" l'uomo che il Santo Uffizio voleva a Roma. Il C. venne arrestato il 2 di novembre e, una volta ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] ad allora per tutta la tenue e scolastica elaborazione del penale che tra Roma, Bologna, Perugia e Macerata si era pur venuta facendo da parte di coincise con la breve fase costituente e poi repubblicana del nuovo Stato romano, rispetto al quale il ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] I, Firenze 1884, pp. 301, 308; Archivio Mediceo avanti il principato. Inventario, III-IV, Roma 1957-63, ad indices; Carteggi delle magistrature dell'età repubblicana, I, Legazioni e commissarie, Firenze 1987, ad ind.; B. Cerretani, Ricordi, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] di sapere, eleganza di stile, passione civile. In età repubblicana, fu una voce critica, pronta non solo a rivendicare superasse i confini statuali nazionali.
La vita
Vassalli nacque a Roma il 7 settembre 1885. Studiò all’Università di Siena, dove ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] suoi Commentaria super opera diversorum auctorum de antiquitatibus loquentium (Roma, E. Silver, 1498) aveva divulgato tra l' tanto caratteristici della storiografia fiorentina di età repubblicana. Nei limiti dell'impostazione prettamente letteraria ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] , entro una cornice formalmente repubblicana, una politica tendenzialmente autoritaria, 525, 528 s.; F. Guicciardini, Le lettere, a cura di P. Jodogne, II-IV, VI, Roma 1987-97, ad indices; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, II, (1508-1528 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] alla morte.
Nato in Calabria, Ernesto Pontieri (Nocera Terinese 1886-Roma 1980) si trovò a raccogliere l’eredità del suo maestro Schipa, nel difficile passaggio dal fascismo all’Italia repubblicana, attraverso le prove di un conflitto mondiale che a ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] anche il D. fu coinvolto nelle vicende repubblicane. Partecipò all'erezione dell'albero della libertà nella nel primo centen. della morte, in Atti del XXIII Congr. di storia del Risorg. it., Roma 1940, pp. 78, 80, 84 s., 87-91, 93 s., 103, 123 ss., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] riscatto del Mezzogiorno e di sviluppo equilibrato del Paese. Muore a Roma il 13 giugno 1991.
Il periodo della ricostruzione
Il 24 ottobre il nuovo Parlamento e inizia la seconda legislatura repubblicana. Si apre un decennio che culmina nel miracolo ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Il luogo in cui si era manifestata la libertà repubblicana durante l’alto Medioevo erano le città italiane. Secondo 91-108; A.T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975; G. Armani, Aspetti della diffusione delle idee illuministiche nei ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...