FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] come dottrina unitaria molto più che come ideologia repubblicana.
Visse queste vicende non tanto come esperienze il 189o (i primi due editi a Milano dal Treves, il terzo a Roma da A. Sommaruga, gli ultimi due ancora a Milano da Civelli) raccolsero ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] Belluno rinnovato il contratto nel 1379, il C. si portò a Roma per la prima volta per incontrarsi con suo zio in Curia e argomenti del veneziano a favore di una forma di governo repubblicana. Il dialogo contiene anche molto sull'ultimo periodo di ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] sono indirizzati agli storici greci, romani dell’età repubblicana e poi imperiale, scrittori di epitomi, cronache, opere P. e la Vita Tibulli del Codice Vaticano Ottoboniano latino 2857, in Atene e Roma, n.s., III (1958), pp. 149-158; B.L. Ullman, ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] commissione fiorentina. Nel 1797, in piena temperie repubblicana, il «cittadino Petrosellini» scrisse L’amore in Un teatro tutto di legno. Il teatro Valle e il dramma giocoso a Roma, in Nuova Rivista musicale italiana, XXIV (1990), pp. 305-334; Un ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] . Il 24 dic. 1943 la Guardia repubblicana fascista lo arrestò durante una spedizione sulle accanto a Pannunzio, figurò tra i fondatori del Partito radicale - impostò a Roma un nuovo settimanale, L'Espresso, che dirigerà fino al 1963.
Sul foglio, ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] in sintonia con i principî democratici e repubblicani.
Alla caduta della Repubblica Romana si salvò G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma 1882, p. 97; L. Vicchi, V. Monti: le lettere e la politica. Decennio 1781 ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] artigiana d'Italia, di ispirazione mazziniana e repubblicana, che G. Dolfi avrebbe istituito, " città borghese, Firenze 1971, ad Indicem; Id., Firenze 1881-1898: la grande operaz. urbanistica, Roma 1977, pp. 14, 23, 31, 34, 42, so, 60, 69, 70, 78 ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] delle sue opere sono nel Diz. encicl. della letter. ital., II, Bari-Roma 1966, p. 272. Una biografia più ampia, ma non priva di errori C. Cimmino, Banche, società operaie e democrazia radico-repubblicana in provincia di Caserta (1861-1896), Capua 1974 ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] Pisa. Anzi, dopo aver soggiornato dal 1741 al 1743 a Roma, dove assistette nei suoi ultimi giorni lo zio, monsignor in parte ispirato da una rilettura di Machiavelli in chiave repubblicana, in parte alimentato dal ricordo del pacifico e tollerante ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] dar vita all'Associazione nazionale, di cui Mazzini aveva lanciato a Roma la prima organizzazione.
Nel clima della sconfitta del '49 il il fedelissimo G. Petroni, propose una chiarificazione repubblicana e una iniziativa insurrezionale; i membri della ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...