FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] 'ultima. Nel 1524, quando la Salviati si recò a Roma per chiedere di persona a papa Clemente VII un trattamento di Firenze: Catasto (1469), c. 519; 1017, c. 575; Decima repubblicana, 26, c. 672; Decima granducale, 3629, c. 54; Notarile antecosimiano ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] un comitato elettorale che propagandò il principio del suffragio universale e della forma repubblicana dello Stato.
Deputato in rappresentanza di Civitavecchia e Roma, il G. si espresse decisamente per la decadenza del potere temporale e la ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] dar vita all'Associazione nazionale, di cui Mazzini aveva lanciato a Roma la prima organizzazione.
Nel clima della sconfitta del '49 il il fedelissimo G. Petroni, propose una chiarificazione repubblicana e una iniziativa insurrezionale; i membri della ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] varia (non solo comunista ma cattolica, repubblicana, socialista) che sarebbe stata particolarmente vivace p. 223; G.S. Spinetti, Difesa di una generazione (Scritti ed appunti), Roma 1949, pp. 171, 188, 225; L. Bergonzini, La Resistenza a Bologna. ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] che pure non era stato estraneo al tentativo di intesa coi repubblicani stroncato dagli arresti di Villa Ruffi - criticò pubblicamente in una un momento di grave tensione diplomatica fra i governi di Roma e di Parigi, con pericoli di guerra aperta. ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] , Firenze 1984, pp. 68, 72, 87, 142; U. Martelli, Ricordanze, a cura di F. Pezzarossa, Roma 1989, pp. 296-301; Carteggi delle magistrature dell'età repubblicana. Otto di pratica, II, Missive, a cura di R. Zaccaria, Firenze 1996, pp. 25, 27, 36 ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] a numerosi periodici, dalla Lombardia di Milano al Fascio della democrazia di Roma, dal Secolo di Milano alla Lanterna di Napoli, un periodico d'ispirazione repubblicana, da lui fondato, nel 1882, a ricordo dell'omonimo giornale del francese ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] possibili sviluppi del moto siciliano in direzione repubblicana e unitaria.
Dopo l'approvazione del decreto -34, 38 s., 45, 60, 73 s., 92, 149-169; Assemblee del Risorgimento, Sicilia, Roma 1911, I, pp. 96-100, 191, 253-56, 293-98, 682 s., 687 ss., ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] di due anni prima, nel 1900 il C. poté recarsi a Roma ad assistere ai lavori del congresso socialista; fu in questa occasione che in posizione di mediatore, anche se fu vicino soprattutto ai repubblicani, e a favore della più ampia unità d'azione tra ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] , Condotte e stanziamenti, 17, c. 19v; 20, cc. 54v, 62r, 90v; Decima repubblicana, 27, c. 172; Consulte e pratiche, 64, c. 112v; 65, cc. 73v, dei buonuomini di S. Martino, I, filze 14-17; Roma, Arch. generale dell'Ordine dei predicatori, XIII, 3998. ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...