SALVATORELLI, Luigi
Storico e giornalista, nato a Marsciano (Perugia) l'11 marzo 1886. Titolare di storia del cristianesimo nell'università di Napoli (1916), si dimise nel 1921 e divenne condirettore [...] Parri, U. La Malfa e altri, alla concentrazione democratica repubblicana. Diresse (1944-46) il settimanale La Nuova Europa ( 1878, in due parti), ivi 1941; Vent'anni fra due guerre, Roma 1941, 2ª ed., 1947; Profilo della storia d'Europa, Torino 1942 ...
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UMBERTO II re d'Italia
Negli anni dal 1939 al 1943 Umberto di Savoia (v. XXX, p. 967; App. I, p. 991), la cui qualifica di erede alla Corona veniva velatamente posta in discussione da parte di alcuni [...] dalla vita politica attiva, U., dopo la liberazione di Roma, venne nominato il 5 giugno 1944 luogotenente generale del regno Il 5 giugno successivo, avuta notizia della maggioranza repubblicana nel referendum, ordinò la partenza della regina e dei ...
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SAITTA, Armando
Storico, nato a Sant'Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919; prof. di storia moderna nelle università di Pisa (dal 1954) e di Roma (dal 1968), presidente dell'Istituto storico italiano [...] ), direttore della rivista Critica storica. Ha iniziato la sua produzione con ricerche sulla storia costituzionale della Francia repubblicana: Le costituenti francesi del periodo rivoluzionario 1789-1795 (1946), La quarta repubblica francese e la sua ...
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SERENI, Emilio
Uomo politico, nato a Roma il 13 agosto 1907. Entrato nel Partito comunista nel 1928, fu arrestato nel 1930 e condannato a quindici anni di reclusione. Amnistiato nel 1936, espatriò in [...] Costituente, poi senatore nella I, II e III legislatura repubblicana, è stato ministro dell'Assistenza postbellica nel 2° governo nelle campagne, ivi 1947; Il mezzogiorno all'opposizione, ivi 1948; Comunità rurali dell'Italia antica, Roma 1955. ...
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MEDICI, Giuseppe
Studioso di agraria ed uomo politico, nato a Sassuolo (Modena) il 24 ottobre 1907. Professore universitario dal 1933, ha insegnato estimo agrario e contabilità alla facoltà di agraria [...] di Roma. È stato presidente dell'Istituto nazionale di economia agraria, delegato alla conferenza di Parigi per il Piano Marshall, presidente dell'Ente Maremma di riforma agraria. Senatore democristiano nella 1ª, 2ª e 3ª legislatura repubblicana, è ...
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TOGNI, Giuseppe
Uomo politico, nato il 5 dicembre 1903 a Pontedera. Appartenne sin dalla fondazione al Partito Popolare Italiano. Consultore nazionale e deputato alla Costituente per la D. C., è stato [...] poi eletto deputato per la I legislatura repubblicana e per le successive. Ministro dell'Industria e Commercio nel IV gabinetto questa qualità la promulgazione del Codice della strada. È prof. incaricato di legislazione del lavoro nell'univ. di Roma. ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Uomo politico, nato il 30 ottobre 1895 a Udine. Socialista dal 1917, nel 1921 aderì al Partito Comunista, divenendo subito membro della direzione del partito. Condannato nel 1924 per [...] . Dopo l'8 settembre 1943 fu membro del CLN di Roma. Nominato nel giugno 1944 Commissario aggiunto per l'epurazione, nel Deputato alla Costituente, senatore di diritto nella I legislatura repubblicana, senatore eletto per la II e la III legislatura, ...
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ROSSI, Paolo
Uomo politico, nato a Bordighera il 15 settembre 1900. Avvocato, professore dal 1942 di diritto penale nell'univ. di Genova. Deputato alla Costituente, eletto deputato al Parlamento per [...] il P.S.D.I. per la I legislatura repubblicana e poi rieletto per le successive. Dal luglio 1955 al maggio 1957 è stato ministro Segni. Tra le sue opere: Scetticismo e dogmatica nel diritto penale, Messina 1937; La riforma penale inglese, Roma 1939. ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] Italia in una nazione una, indipendente, libera e repubblicana». Il pensiero politico di Mazzini era incentrato sull’ Ne uscì amnistiato e riprese il suo esilio. Fondò ancora la «Roma del popolo» (1871), per l’educazione degli operai, riprendendo i ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] il 28 settembre 1870 dalla Giunta provvisoria di governo di Roma e nel proclama del giorno successivo, con cui si fissa da Oxford invia, insieme a numerosi proscritti di convinzioni repubblicane, l’adesione al plebiscito emiliano del marzo 1860.
Fin ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...