principato
Nella storiografia su Roma antica, il termine è talvolta usato, per il periodo del 1° e 2° sec. d.C., quale sinonimo di impero (come principe è sinonimo di imperatore); in partic. si suole [...] , come compromesso tra potere del sovrano (primo tra i pari, «principe»), fondato su potestà derivate dalla costituzione repubblicana, e tradizionale potere senatorio. Il p. può essere considerato come momento di transizione tra la tarda Repubblica e ...
Leggi Tutto
Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] può ricordare, in particolare, il convegno su La Diocesi di Roma e il Risorgimento, che il 2 marzo 2011 ha visto coinvolte illusioni clericali sul regime. Diverso il clima dell’età repubblicana, quando la formale unità politica nella DC, perno del ...
Leggi Tutto
BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] che accettava la protezione francese e voleva una costituzione repubblicana. Ma nel settembre del '97, scoppiata nelle sua morte.
Bibl.: C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese, Roma 1889, pp. 499, 500, 507; G. Bigoni, La caduta della ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] famiglie dell'aristocrazia fiorentina. Di lunga tradizione repubblicana, il casato aveva avuto quattro gonfalonieri e pp. 1835 s.; J. Picot, Les italiens en France au XVIe siècle, Roma 1995, p. 117; J.F. Dubost, La France italienne XVIe et XVIIe ...
Leggi Tutto
BERGAMO, Guido
**
Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] il 13 giugno 1924, con A. Morea, per i repubblicani il comunicato con cui i partiti d'opposizione avevano deciso di Contagiato dall'uso del radium, dopo successive mutilazioni, morì a Roma il 26 giugno 1953.
Il B. fu autore di scritti clinici ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] nazionale - già da anni aveva abbandonato le aspirazioni repubblicane - fu il corrispondente piacentino del suo organo,Il 1869.
Negli anni seguenti il B. fu a Firenze e a Roma, ove le sue credenze religiose lo sospinsero a rifiutare la direzione della ...
Leggi Tutto
CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] pur non rinnegando la sua matrice ideologica radical-repubblicana. Socialista riformista per tutto l'arco di F. Andreucci-T. Detti, Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico, I,Roma 1975, pp. 541 ss.; F. Manconi, Il PSI in Sardegna dalle ...
Leggi Tutto
Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] Mussolini, con cui aveva già collaborato nella redazione del giornale La lotta di classe; dirigente della Federazione giovanile repubblicana e direttore del Lucifero, nel 1914 N. fu processato di nuovo per aver diretto la Settimana rossa nelle Marche ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] realtà una copertura per agire come informatore politico tra gli esuli repubblicani, dai quali, per la verità, era sempre più distante. polizia (1832-1845), a cura di G. Maioli - P. Zama, Roma 1935, p. 72; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio ...
Leggi Tutto
DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] nuovamente eletto vicepresidente del Senato. Nella terza legislatura repubblicana non tornò in Parlamento e si ritirò dalla vita d'oggi, a cura di G. Vaccaro, Roma 1956, p. 525; Chi è?, Roma 1961, p. 237;Centro italiano ricerche e documentazione ...
Leggi Tutto
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...