Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] Gavelli, La rivolta all'ombra delle istituzioni. Egemonia repubbl. e partiti a Forlì, in All'origine della "forma partito" contemporanea. Emilia Romagna 1876-1892 un caso di studio, a cura di P. Pombeni, Bologna 1984, pp. 262 s., 274, 283 ss., 291 s ...
Leggi Tutto
SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] Balilla Pratella e di Anna Matteucci Bordi di Forlì.
Oltre al testo Romagnola, dedicato alla madre, Squarzina dalla Romagna trasse l’umore generoso e sanguigno temperato da un ferreo controllo razionale. Dopo essersi maturato presso il romano liceo ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] e i principi della lotta di classe e, con il C. in testa, abbandonarono il congresso. Alla fine del 1901, quando la Romagna fu teatro di sanguinosi scontri tra repubblicani e socialisti, fu proprio il C., insieme con Gustavo Chiesi e con Andrea Costa ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] il 12 ott. 1427). Con la prima pace di Ferrara (19 apr. 1428) il duca di Milano si impegnava a non intromettersi in Romagna: il M. dovette in questa occasione ricevere la prima conferma personale del vicariato sulla città di Faenza, anche se la madre ...
Leggi Tutto
GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] pp. 104 s., 107; R. Nelli, Bagno e i conti Guidi di Bagno, in La Val di Bagno. Contributi per una storia, Bagno di Romagna 1995, pp. 78-80, 89-94; N. Rauty, I conti Guidi in Toscana, in Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: marchesi ...
Leggi Tutto
GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] e forse anche con il Gebizone che fu priore dell'eremo di S. Giovanni "inter ambas Paras" presso Bagno di Romagna sull'Appennino tosco-romagnolo.
È da ritenere del tutto inattendibile la notizia secondo cui G. sarebbe appartenuto alla nobile famiglia ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] (a. 1849); Onoranze funebri rese in Osimo al professor G.I. M., Osimo 1903; O Pierini, L’ultimo retore di Romagna, Faenza 1932, in Valdilamone, XII (1932), n. 3 (estratto); C. Grillantini, Storia di Osimo Vetus Auximon, Pinerolo Cottolengo 1957, II ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] sec. XIX, II, Milano 1902-1907, p. 958; U. De Maria, "Francesca da Rimini" nel teatro da E. Fabbri a G. A. Cesareo, in Romagna, III (1906), pp. 64-87, 147-167, 193-224; G. Costetti, La setta Ferdinandea, in Nuova Antologia, 1° sett. 1913, pp. 81-85 ...
Leggi Tutto
FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] a Ravenna un opuscolo (Tre scritti di G. Mazzini, un articolo di A. Saffi e una protesta di vari cittadini di Romagna…) in cui respingeva ogni ipotesi di superamento del mazzinianesimo avanzata in nome di una più concreta lotta di classe: ottenne l ...
Leggi Tutto
ODDI, Niccolo
Antonio Menniti Ippolito
ODDI, Niccolò. – Nacque il 26 settembre 1715 a Perugia, primo dei cinque figli di Marcantonio, conte di Schifanoia, e della contessa Altavilla Ranieri.
Il fratello [...] di pietà. In quella sede fu accolto con certo calore, anche per il ricordo che aveva lasciato quale vicelegato di Romagna venti anni prima. Il 26 settembre 1766 fu nominato cardinale prete ottenendo una speciale dispensa dovuta al fatto di avere nel ...
Leggi Tutto
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...