BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] 1545) il suo intervento presso il cardinal Farnese e il papa. Al B., come proprio agente in Roma, si rivolse spesso dalla Romagna, dove si era recato nel dicembre 1539, anche Giovanni Guidiccioni (e, per conto di questi, il Caro); a giudicare dalle ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] e Baldassarre Cossa legato di Bologna, ai prelati della sua legazione, al clero, ai principi, ai nobili e ai popoli di Romagna e della Marca d'Ancona, nonché alle università di Bologna e di Pavia.
Gregorio XII, che aveva conferito il vescovato di ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] le 478 parrocchie della diocesi.
Poma fu presidente della Conferenza episcopale flaminia dal 22 febbraio 1968 e dell’Emilia Romagna dal 1° febbraio 1977. Il 3 ottobre 1969 papa Montini lo nominò presidente della Conferenza episcopale italiana (CEI ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] il convento di S. Monica, delle suore di Crema.
Nel 1453 nominò vicario generale delle tre province di Lombardia, Romagna e Marca Lunigiana frate Stefano, maestro del convento di S. Agostino di Pavia, che pochi anni dopo divenne procuratore generale ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] morale nel collegio di Tivoli, quindi, soppressa da Clemente XIV (1773) la Compagnia di Gesù, si trasferì a Bagnacavallo in Romagna, dove raccolse in pochi mesi le Notizie storiche della chiesa di S. Pietro in Sylvis di Bagnacavallo (Venezia 1774 ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] bolognesi, XXII, c. 82; A. Bernardi, Cronache forlivesi, a cura di G. Mazzatinti, in Dei mon. istor. pertinenti alle Prov. della Romagna, s. 3, II, Bologna 1895-1897; p. 383; Invent. dei beni e rendite della mensa vesc. di Parenzo, in Atti e mem ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] ci è nota tra 1441 e 1484, non esce in genere dai limiti della Toscana e dell'Umbria, con alcune puntate in Emilia Romagna. A parte una sporadica comparsa a Siena, ove il 18 sett. 1441 predicò sulla piazza del Campo la concordia tra la Repubblica e ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] l'influente spagnolo, lo nominò il 19 ag. 1420 vicario generale di Bologna, dell'Esarcato di Ravenna e della Romagna conferendogli ampi poteri. Doveva proseguire l'opera svolta dal cardinal Condulmer, nominato legato nella Marca d'Ancona, tesa a ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] da Roma e dal Lazio, se non per tornare a Mantova, praticamente sino alla sua nomina a cardinale legato di Bologna, Romagna e Ravenna che sarebbe avvenuto nel 1471.
In questi anni prese parte, seppur senza ruoli di primissimo piano, alla vita curiale ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] era titolare la facoltà di risiedere a Roma, mirava a far sì che al porporato fosse fisparmiato il rigido clima invernale delle Romagne. Il F. però non sopportò a lungo il faticoso spostamento stagionale tra Ravenna e Roma. Nel maggio del 1859 le sue ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...