GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G. e spinse Federico II ad abbandonare il Regno di Sicilia e a portarsi nuovamente nell'Italia settentrionale.
In agosto era in Romagna, dove assediò Ravenna, che si arrese il 22 dello stesso mese; quindi, intenzionato a colpire Bologna, il 26 agosto ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] col papa, le cui clausole prevedevano anche l'appoggio di Venezia alle azioni del papa e dei suoi nipoti in Romagna e la concessione di una condotta al Riario.
Dopo essere stato il protagonista dello spettacolare riavvicinamento tra Venezia e il ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] nazionalità italiana di Giacomo Durando, la prima edizione integrale del Sommario del Balbo, la versione francese degli Ultimi casi di Romagna dell'Azeglio e dell'opera poetica del Manzoni. Oltre al De Boni, l'unico, forse, degli autori del B. che ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] ritratto del L. eseguito, secondo moduli raffaelleschi, dal toscano Francesco Del Brina (Bologna, Collezione della Banca popolare dell'Emilia Romagna).
La permanenza del L. a Bologna si protrasse almeno fino al gennaio 1557 (dal 26 giugno 1556 come ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] una volta in conflitto con il Lambruschini ma gli procurò il caldo apprezzamento di M. d'Azeglio che negli Ultimi casi di Romagna elogiò "la sua umanità e la nobiltà del cuore che rifugge da ogni lordura di polizia" (Scritti e discorsi politici, I, p ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] questo periodo egli fu anche responsabile dell'unione degli eremiti della Marca d'Ancona, noti come "brettini" e di quelli di Romagna, noti come "zambonini". Nel marzo 1256, in un capitolo tenuto a S. Maria del Popolo, l'A. presiedette nuovamente e l ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] mesi del 1579 fu incaricato di fare pressioni sul duca di Mantova a tutela dei produttori di sale della Romagna e di intervenire presso il duca di Ferrara per accelerare la soluzione della controversia estense-pontificia sull'utilizzazione delle ...
Leggi Tutto
BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] Clemente XIII: infatti non solo non ottenne, nonostante l'appoggio della corte di Francia, la desiderata legazione di Romagna, ma addirittura si impedirono le dimissioni del vecchio cardinal Oddi dalla diocesi di Viterbo, per non dover assegnare al ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] influì molto sulle forme della vita religiosa. Nel 1581 il G. fu inoltre nominato alla carica di vicelegato di Romagna, che esercitò fino al 1583, sostituendo Guido Ferreri, che non risiedeva nella provincia.
Le indubbie capacità amministrative del G ...
Leggi Tutto
PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] 1831; S. D’Aloe, Diario del soggiorno in Napoli di Sua santità Pio IX P.M., Roma 1850, passim; [A. Vesi], Rivoluzione di Romagna del 1831: narrazione storica di Antonio Vesi corredata di tutti i relativi documenti, Firenze 1851, pp. 10 s.; C. Pace, I ...
Leggi Tutto
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...