GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] , Il cardinale Svampa e i cattolici bolognesi (1894-1907), Brescia 1971, ad ind.; D. Sgubbi, Cattolici di azione in terra di Romagna (1890-1904), Imola 1973, ad ind.; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 60, 122-129 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] un accordo con l'inviato del Paleologo, Benedetto Negroni, fu concesso alla famiglia Fregoso di risiedere a Ferrara o in Romagna nei territori soggetti ai Malatesta. Nel marzo del 1413, a causa dell'imprigionamento di Giorgio Adorno, scoppiò a Genova ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] nell'esercito guidato dal capitano generale Carlo Malatesta contro i Visconti. Fatto prigioniero nell'ingloriosa rotta di Zagonara in Romagna il 28 luglio 1424, il F. fu sospettato di accordi segreti col duca di Milano, e cadde in disgrazia ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] sospetti crebbero quando essi si accorsero che i Parmigiani, per non pagare loro il pedaggio del sale che facevano venire dalla Romagna, invece di far percorrere ai loro carri l'attuale via Emilia, li facevano passare da Savignano e Sassuolo lungo la ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] morte del padre (9 apr. 1499), lasciò il campo di battaglia che nel frattempo si era trasferito in Romagna per recarsi nelle Fiandre, presso l’imperatore Massimiliano d’Asburgo onde ottenere l’investitura di Mirandola, prestandosi in contraccambio ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] a incontrare Giacomo e Giovanni Pepoli, vicari pontifici di Bologna; tale incontro ebbe probabilmente luogo nei domini pontifici in Romagna. Nel maggio successivo fu inviato in Valdinievole; nell'aprile 1350 si recò invece a Pisa, sempre in qualità ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] . Negli stessi giorni si adoperò per impedire la partenza per Gaeta di due reggimenti svizzeri di stanza a Bologna e in Romagna.
Il 21 gennaio Bologna lo elesse con larga votazione all'Assemblea costituente. Recatosi a Roma, il 7 febbraio l'Assemblea ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] la sua città natale: nella primavera del 1588, quando Bologna ebbe l’autorizzazione a far arrivare grano dalla Romagna, incaricò Cristoforo Tanari di sorvegliarne la distribuzione in città. Quando poi Sisto V permise agli ebrei di tornare ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] il 12 febbraio, con una paga mensile di 60 ducati. Si trattava di un'elezione che avveniva dietro pressioni insistenti: "del suo romagnir [restare in carica] fo gran parlar in la terra",riferisce il 12 febbr. 1499 il Sanuto (II, col. 433). Se il 5 ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] questo senso, il 19 febbr. 1455 si recò dal duca di Milano Francesco Sforza per fargli presente il pericolo rappresentato per la Romagna e per le Marche qualora il papa per mezzo del Piccinino fosse riuscito ad aver l'assoluto dominio di Bologna. La ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...