CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] pp. 95 s.; M. Longhi, Niccolò Piccinino a Bologna, in Atti e mem. della R. Dep.di st. patria per le provv. di Romagna, s. 3, XXIV (1906), p. 183; XXV (1907), pp. 113, 117-144; F. Cognasso, Le istituzioni comunali e signorili diMilano sotto i Visconti ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] Venezia 1847, p. 516, n. 3945; T. Papotti, Elogi di illustri imolesi, Imola 1841, pp. 63-84;E. Alvisi, Cesare Borgia duca di Romagna, Imola 1878, pp. 154, 157, 171, 258, 423 s., 437, 445, 451; App. docum., pp. 526 s., doc. 58;G. Soranzo, Bibliografia ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] Per G. E. e per la verità, in Rassegna stor. del Risorg., XLIX (1962), 1, pp. 85-90; P. Costa, Un paese di Romagna. Castel Bolognese fra due battaglie (1798-1945), Imola 1971, pp. 90 s., 144-156, 175-178, 182 s..; A. Berdondini, La crisi del partito ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] programmi. Il B. ne è esempio: con i resti della Legione mantovana, verso i primi di novembre, raggiunse in Romagna Garibaldi; suo ufficiale di ordinanza, con lui ispezionò, attraversando le Marche, i confini napoletani. Arrivata la notizia della ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] la salute e per un certo tempo ignorò ciò che era avvenuto in Campidoglio, tanto che commise al C. la legazione di Romagna. Di lì a poco però e per timore di possibili pretese dei Colonna su Urbino e perché messo al corrente di quanto operato ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Aurunca, partecipò in modo decisivo, negli anni 1462-64, in qualità di commissario di guerra e governatore della Romagna alla liquidazione politica e militare dei Malatesta nelle Marche e alla diretta annessione dei territori loro soggetti allo Stato ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] rivoluzioni nel Napoletano e in Piemonte, sia a causa dei numerosi arresti che si erano susseguiti a Parma, nella Romagna, nel Veneto e in Lombardia e che ora alimentavano quei lunghi e pericolosi processi che la Commissione speciale conduceva sotto ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] Milano e lo stesso comandante delle truppe venete, Sigismondo Malatesta, aveva lasciato il campo per far rientro nei suoi domini in Romagna. Il 31 maggio rifiutò l'elezione a capitano di Candia, per cui in sua vece venne nominato Bernardo Bragadin ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] alla conquista del Milanese, attraversava un momento di stasi: premuta a Oriente dal Turco, insidiata in Romagna dal duca Valentino, preoccupata dall'inarrestabile espandersi dell'influenza francese, in procinto di assicurarsi definitivamente il ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] e di ottenere con forze nazionali l’indipendenza d’Italia. Partecipò quindi a varie azioni e cospirazioni antiborboniche, cercò in Romagna e a Roma di preparare l’invasione del Regno contattando in Abruzzo i capomassa Mammone e Sciabolone, ma la ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...