Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] il Triumvirato e le truppe romane lasciassero insieme la città per tentare una ripresa della lotta contro gli Austriaci in Romagna.
Dopo la fine della resistenza e la dissoluzione della Costituente ad opera di reparti francesi il C. restò per alcuni ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] il papa perché desse "uno stato al figliuolo". Comunque, in novembre, corse voce che Leone X volesse innalzare L. a "duca di Romagna", dandogli pure Bologna e parte del Regno di Napoli.
Appare arduo distinguere tra la volontà del papa di usare L. all ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] il controllo su Ravenna e il territorio circostante. Il problema della concorrenza tra l'arcivescovo di Ravenna e l'autorità papale in Romagna e nella Pentapoli si era posto in modo rilevante almeno sin dai tempi di Adriano I. In particolare, L. IV ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] solido come quello degli Este, avrebbe allo stesso tempo consolidato le recenti conquiste di Cesare per uno Stato nella Romagna e offerto un aiuto contro le pretese veneziane su quei territori. Tuttavia il progetto incontrò forti resistenze da parte ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] al papa 5.000 fiorini d'oro e si impegnava a mantenere in armi 310 soldati al servizio degli interessi della Chiesa in Romagna e nella Marca Anconitana.
Il C., però, provvide anche ai propri interessi e chiese al papa in feudo perpetuo il monte di ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] sequestrare nella rocca di Bracciano. Ammalatosi gravemente durante l'estate del 1528, trascorse parte dell'autunno in Romagna per rimettersi. Durante questo periodo, il controllo degli affari correnti e i rapporti con l'Inghilterra vennero affidati ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] . 130).
Durante la guerra per la conquista di Urbino, mentre Lorenzo combatteva contro le truppe di Francesco Maria Della Rovere in Romagna, il G., rimasto a Firenze per tutelare gli interessi di casa, fu in costante rapporto epistolare con quanti si ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] fu per il G. la stretta concordia con Carlo Malatesta di Rimini: nella primavera del 1392 egli si era recato in Romagna presso di lui e, tra gli altri accordi, ne era sortita una nuova alleanza matrimoniale, quella del G. con Margherita, sorella ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] universale" (5 febbr. 1878). Solo la "svolta" del Costa, della quale è famosa testimonianza la lettera Ai miei amici di Romagna (27 luglio 1879), sembrò sbloccare la situazione. Il B., che non era stato estraneo al clamoroso passo del suo avversario ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] agguerrite e di valenti capitani, A. rimase silenzioso; ma quando il Visconti con la sua audace penetrazione in Romagna determinò l'ostilità aperta dei Fiorentini e poi la coalizione veneto-fiorentina, il duca di Savoia intervenne energicamente non ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...