Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] sua presentazione ufficiale. Il papa stesso ne tessé iperboliche lodi e gli conferì un cumulo di titoli: di rettore della Romagna, della Marca e del Ducato (tentativo d'unificare il governo di quelle province?) e la qualifica di capitano generale "su ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Maglorio, ubicato allora ancora in centro città; cfr. Attualità benedettina in Emilia-Romagna. Numero unico a cura della conferenza dei Superiori benedettini dell’Emilia-Romagna nel XV centenario della nascita di San Benedetto 480-1980, Parma 1980, p ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dette voce alle istanze anticlericali fu Giuseppe Ferrari, allievo di Romagnosi e fra i primi in Italia a teorizzare l’idea di e antireligiosa, che in alcune località, come in Emilia-Romagna, assunse connotati estremi e dette luogo a vendette e ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] , Gli studi d’arte di Marco Minghetti, «Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia Patria per l’Emilia e la Romagna», 16, 1937.
12 «Raccolsero a sé dintorno nei ritrovi quotidiani il fiore dei dotti che vivevano nelle città loro, e coi lontani ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] cui con tanto impegno e ambizione si stava dedicando, si trasferì da Ferrara a Faenza per ottenere dal legato di Romagna, il cardinale Bandini, di essere presentato all'Aldobrandini al fine di scusarsi a nome del fratello Ippolito. Scuse che furono ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] 1545) il suo intervento presso il cardinal Farnese e il papa. Al B., come proprio agente in Roma, si rivolse spesso dalla Romagna, dove si era recato nel dicembre 1539, anche Giovanni Guidiccioni (e, per conto di questi, il Caro); a giudicare dalle ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] e Baldassarre Cossa legato di Bologna, ai prelati della sua legazione, al clero, ai principi, ai nobili e ai popoli di Romagna e della Marca d'Ancona, nonché alle università di Bologna e di Pavia.
Gregorio XII, che aveva conferito il vescovato di ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] le 478 parrocchie della diocesi.
Poma fu presidente della Conferenza episcopale flaminia dal 22 febbraio 1968 e dell’Emilia Romagna dal 1° febbraio 1977. Il 3 ottobre 1969 papa Montini lo nominò presidente della Conferenza episcopale italiana (CEI ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] il convento di S. Monica, delle suore di Crema.
Nel 1453 nominò vicario generale delle tre province di Lombardia, Romagna e Marca Lunigiana frate Stefano, maestro del convento di S. Agostino di Pavia, che pochi anni dopo divenne procuratore generale ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] morale nel collegio di Tivoli, quindi, soppressa da Clemente XIV (1773) la Compagnia di Gesù, si trasferì a Bagnacavallo in Romagna, dove raccolse in pochi mesi le Notizie storiche della chiesa di S. Pietro in Sylvis di Bagnacavallo (Venezia 1774 ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...