CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] ; dopo di che ottenne l'investitura, in qualità di vicario, di un ampio patrimonio nelle Marche, al confine con la Romagna, tra Sant'Agata e Penna di Bigli. Ancora, il 28 giugno 1407 sostituiva Paolo Orsini nell'incarico di capitano generale della ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] aver occupato il castello dell'arcivescovo di Ravenna ad Argenta, vi convocò a parlamento i signori ghibellini della Romagna, tra cui Maghinardo da Susinana, Scarpetta degli Ordelaffi, Uguccione Della Faggiuola, i quali decisero una campagna comune ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] seguente, quando si resero sempre più tesi i rapporti tra Milano e Firenze, il B. fu mandato dal Visconti in Romagna, ma, allorché Padova riuscì a cacciare i Viscontei (nel giugno del 1390), venne prontamente richiamato nel Veneto in soccorso delle ...
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COCCONATO, Guidetto di
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Guidetto di Giovanni, discendeva in linea diretta da Guido, vicario regio di Parma nel 1311. Insieme con i fratelli Francesco e Abellone doveva [...] lo zio Bonifacio; una lettera ci presenta infatti Filippo Maria dubbioso se scegliere l'uno o l'altro per un incarico in Romagna, che il primo aveva già ricoperto più volte. Nella missiva il C. viene definito "bonus et expeditus et celer ad iter et ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] da Venezia all'indomani della sconfitta di Agnadello (14 maggio 1509) nelle mani di Francesco Alidosi, legato pontificio della Romagna e della Marca. Primo atto del C. come governatore fu un proclama (11 giugno 1509) che liberava la popolazione ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] 1886; Bologna nel 1888. Supplemento straordinario illustrato del "Secolo", 10 giugno 1888. Cfr. inoltre: A. Zaccaria, Uomini politici di Romagna, Bologna 1895, pp. 27-30; G. De Felice Giuffrida, Mafia e delinquenza in Sicilia, Milano 1900, pp. 48, 51 ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] mercanti "a condur le carni" a Venezia, per scoraggiare gli abitanti dall'acquisto di "grani" della Puglia e della Romagna e ricondurli alle "biave" di Venezia ricambiabili coi "salumi" locali, per vigilare non avvengano "sbarchi di gente sospetta d ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] controverso dominio su Napoli.
Ben altri erano i metodi di conquista dei Francesi e le loro prime sanguinose vittorie in Romagna (alla fine di ottobre) fecero rapidamente dissolvere il debole fronte di alleanze costruito da Alfonso II. All'inizio di ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] che trovano il loro punto di riferimento in Andrea Costa, ormai risolutamente avviato, fin dalla lettera "agli amici di Romagna" (luglio 1879), al superamento della tattica insurrezionale. Contro Costa si leva il C. con una veemente lettera agli ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] veneto-fiorentina. Nell'agosto del 1435 si decise di cercare di por termine alla guerra, il cui teatro era in Romagna, affidando la composizione delle vertenze fra Eugenio IV, rifugiatosi a Firenze dalla primavera dell'anno precedente, ed il duca di ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...