LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] ritratto del L. eseguito, secondo moduli raffaelleschi, dal toscano Francesco Del Brina (Bologna, Collezione della Banca popolare dell'Emilia Romagna).
La permanenza del L. a Bologna si protrasse almeno fino al gennaio 1557 (dal 26 giugno 1556 come ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] sfollati che, con l'aiuto della Cassa di risparmio, furono approntate in Piemonte, in Liguria e soprattutto in Romagna.
L'attività edilizia - gestita dal 1897 da una commissione trasformata (1910) in istituto semipubblico, poi Istituto autonomo case ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] dall'ottobre 1503 sino al marzo 1504, quindi, il 18 maggio, venne inviato a Faenza in qualità di provveditore. Giunse in Romagna, però, solo il 20 luglio e vi si fermò quasi cinque mesi; nella relazione, letta in Senato il 15 dicembre, riferì ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] 1463 il L. fu deputato, insieme con i cardinali Ammannati e Giovanni de Carvajal, a seguire la questione della Romagna. In questa veste si adoperò a tenere fermi i Veneziani nell'assenso alla distruzione della potenza malatestiana e, malgrado fosse ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] una volta in conflitto con il Lambruschini ma gli procurò il caldo apprezzamento di M. d'Azeglio che negli Ultimi casi di Romagna elogiò "la sua umanità e la nobiltà del cuore che rifugge da ogni lordura di polizia" (Scritti e discorsi politici, I, p ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] intervento restauratore austriaco. L'esigenza di tutelarsi militarmente aveva quindi consigliato ai comitati della Toscana e della Romagna, di Bologna e di Modena la costituzione di una Lega e il coordinamento delle rispettive forze militari ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] sia nei piani strategici della guerra sia nella supervisione diretta dei contingenti militari fiorentini in campo. Nell'autunno era in Romagna con l'esercito e, dopo il ritorno di Lorenzo dalla Dieta di Cremona nel febbraio-marzo 1483, fu inviato a ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] capitano della legione lombarda, aderì alla Società dei raggi divenendone uno dei capi. La congiura era già presente in Romagna, in Liguria e in Piemonte. Tuttavia i giacobini non desistevano dal collaborare con quegli stessi Francesi che essi si ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] di "famigliare ducale" dell'E., poiché egli prese il posto e le funzioni del defunto oratore sforzesco in Romagna. La sua attività diplomatica diventava così stabile. Tuttavia, contro ogni aspettativa, proprio da quest'epoca le notizie relative ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] genn. 1694. insieme al card. F. Barberini, una Relazione dello stato presente delle acque che infestano le tre provincie di Romagna, Ferrara e Bologna (Bologna 1715). Essa, dopo l'esame di vari rimedi per ovviare ai danni delle inondazioni, conclude ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...