BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] , dove si era trasferito nel 1883, il 17 febbr. 1896.
Fonti e Bibl.: Raccolta degli atti governativi pubbl. nelle prov. delle Romagne e dell'Emilia dal 12 giugno 1859 al 18 marzo 1860, Bologna 1860, p. 14; A. La Marmora,Un episodio del Risorgimento ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] ; III, 589, 596, 599; IV, 28, 58 s., 65, 71 s., 204 ss., 234, 258, 266, 344; M. Menghini, R. Andreini e i moti di Romagna del 1845, Città di Castello 1916, pp. 33 ss., 43, 46, 51, 59 ss.; G. Leti, Carboneria e Massoneria, Genova 1925, pp. 220 s.; G ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] ..., Bologna 1897, II, 1, pp. 503, 504, 566; U. De Maria, Letterati,scienz.,art. e patrioti di Romagna (1750-1860), in La Romagna, s. 2, IV (1907), p. 222; G. Ricci, La vita e le opere dell'architetto G. Mengoni Bologna 1930, pp. 9-10; U. Da Como ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] XI; ma ebbe sempre un ruolo modesto. Tra il 1699 e il 1702 governò in qualità di vicelegato la legazione delle Romagne, anche qui lasciando scarsissima traccia della propria attività.
Morì il 7 nov. del 1718 (non 1708, come scrive il Piccolomini ...
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Figli del barone Francesco (1785-1847), contrammiraglio della marineria austriaca, e di Anna Marsich; nati a Venezia, Attilio il 24 maggio 1810, Emilio il 20 giugno 1819; educati entrambi nell'imperiale [...] 5 giugno a Corfù, con l'incarico, da parte del Mazzini, di prender concerti per una spedizione nelle Marche o nelle Romagne, "non appena fosse scoppiato, in quelle provincie, un moto di popolo ben apparecchiato". Invece il Ricciotti, "cedendo ad un ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 1390) e incoraggiò l'arcivescovo a fare altrettanto.
Trascorse il 1387 visitando la Germania, l'Italia settentrionale, la Romagna e l'Umbria. Nel maggio del 1388 inaugurò, tramite il suo vicario Bartolomeo Dominici, nel capitolo generale di Verona ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] , che lo conosceva bene, e, ovviamente, del padre, venne chiamato, nel 1896, a dirigere il nuovo quotidiano cattolico delle Romagne, L'Avvenire.
La sua fu una direzione di prestigio, più nominale che concreta, ma valse - forse proprio per questo ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...]
Questi aveva infatti da un lato appoggiato l'azione svolta dalla Sede apostolica a proposito dell'affaire di Bologna e delle Romagne, ma si era nel contempo legato, dall'altro, ai Visconti - come prova lo stesso matrimonio di sua figlia Beatrice con ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] al 1511e dei cardinali legati A. Ferrerio e F. Alidosi, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, IV (1886), pp. 67-176; VII (1889) pp. 161-267; L. Frati, Il card. Francesco Alidosi e Francesco Maria Della Rovere ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] , che ècapitan generale dell'esercito veneto: nel settembre 1498, quando la repubblica di San Marco muove guerra dalle Romagne ai Fiorentini, per soccorrere Pisa, l'A. con duecentocinquanta cavalli e ottocento fanti, grazie all'intesa con Ramberto ...
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pretino1
pretino1 agg. [der. di prete]. – Pretesco, da prete, tipico dei preti: avere modi p.; anche, diretto da preti, da elementi del clero: le città delle Romagne, sotto il mal governo p. (C. Cattaneo); o sostenitore dei preti, di orientamento...
sperperare
v. tr. [etimo incerto; una derivazione da perpero, col pref. s- (nel sign. 3), quasi a dire «dilapidare i perperi, e quindi buttare il denaro», è la più probabile, ma solo nell’ipotesi che il sign. originario del verbo sia quello...