COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] La Spezia, dove arrivò il 23 luglio. L'impresa era fallita.
Subito dopo il papa ingiunse al C. di passare direttamente in Romagna, contro il duca di Ferrara. Nel settembre il C. inviò le sue genti verso Bologna, mentre egli si tratteneva vicino Pisa ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] le acque si calmassero e lo zio intercedesse a suo favore presso i vincitori.
Il ristabilimento della dominazione papale sulle Romagne parve al F. una vera sciagura: il processo di desecolarizzazione cui fu sottoposta la regione, la sensazione dello ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] , A. S. e la crisi della sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988; M. Ridolfi, Il partito della repubblica. I repubblicani in Romagna e le origini del PRI nell’Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, ad ind.; S. Tombari, A. S. da segretario a ...
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MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] subalpino e ligure, in particolare con Giuseppe Cornero, con il quale contribuì anche a finanziare iniziative insurrezionali nelle Romagne. Nell’estate del 1844 e poi del 1846, non essendogli stato dato dalle autorità di Torino il permesso ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] con alcuni esponenti del moderatismo italiano gli permisero, nel 1859, di entrare a far parte del governo provvisorio delle Romagne come deputato del collegio di Budrio. In tale veste fu dapprima inviato in Toscana a promuovere la fusione preventiva ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] inizi di aprile, era di nuovo a Napoli per prendere la strada del ritomo rinunciando al progetto originario di passare per le Romagne insorte. E a Napoli il rifiuto del consolato di apporre il visto al suo passaporto gli fece comprendere che la sua ...
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RUSCONI, Carlo Giuseppe Maria
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 5 marzo 1812, secondogenito del conte Germano Alfonso e di Candida Calzolari.
Nelle sue Memorie aneddotiche (Roma 1883, p. 6) dichiarò [...] 1859 consigliere comunale di Bologna (ruolo che mantenne fino al 1868) e segretario generale del Consiglio di Stato delle Romagne, per ragioni di incompatibilità con quest’ultimo incarico si vide annullare, nell’aprile del 1861, l’elezione al primo ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] dalla seconda moglie Emma Camagna, sposata nel 1916.
Scritti e discorsi: Ultimo ricordo agli elettori politici delle Romagne, Bologna 1865; La vera situazione. Commenti sull’opuscolo la crisi dell’onorevole deputato G. Civinini, Firenze 1867 ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] di tenente colonnello. Fu inviato a Bologna insorta contro il papa e divenne ministro della Guerra nel governo provvisorio delle Romagne. Promosso colonnello e posto al comando della brigata Bologna, nel 1860 prese parte alla campagna delle Marche e ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] , pp. 83, 89, 103, 119; III, pp. 11, 44, 116; Catal. illustrativodei libri doc. ed ogg. espostidalle Provincie dell'Emilia e delle Romagne..., a cura di R. Belluzzi e V. Fiorini, II, 1, Bologna 1897, pp. 552, 555 s.; L. Armaroli-C. Verri, La riv. di ...
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pretino1
pretino1 agg. [der. di prete]. – Pretesco, da prete, tipico dei preti: avere modi p.; anche, diretto da preti, da elementi del clero: le città delle Romagne, sotto il mal governo p. (C. Cattaneo); o sostenitore dei preti, di orientamento...
sperperare
v. tr. [etimo incerto; una derivazione da perpero, col pref. s- (nel sign. 3), quasi a dire «dilapidare i perperi, e quindi buttare il denaro», è la più probabile, ma solo nell’ipotesi che il sign. originario del verbo sia quello...