LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] 2001, pp. 96-101; S. Simoni, L. L. (1507-1580) "pictor celeberimus civis Ravennae": la formazione e i lavori della prima maturità, in Romagna arte e storia, XXI (2001), 61, pp. 5-14; Id., La Madonna in trono con il Bambino fra i ss. Benedetto, Paolo ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] ), pp. 51 s.; G. Gerola, Le Tredici Sporadi nel codice Classense di C. B., in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le Romagne, s. 4, IV (1914), pp. 458-84; P. Revelli, L'Italia e il Mar di Levante, Milano 1917, pp. 125-28; E. Jacobs, Zu ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Il cardinale Bessarione legato pontificio in Bologna (1450-1455), in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le Romagne, XX (1931), pp. 17 ss.; P. Sambin, La formazione quattrocentesca della biblioteca di S. Giovanni Verdara in Padova, in ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] A.M. Matteucci, a cura di D. Lenzi, Bologna 2004, pp. 85-95; A. De Marchi, in Marco Palmezzano. Il Rinascimento nelle Romagne (catal., Forlì), a cura di A. Paolucci - L. Prati - S. Tumidei, Cinisello Balsamo 2005, pp. 332 s. (scheda n. 55); D. Benati ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] , pur ponendo riguardi per le perquisizioni in chiesa, la quale legge fu poi successivamente pubblicata nel 1859 in Emilia e nelle Romagne, nel 1860 in Umbria e nelle Marche. Una legge del 28 luglio 1861 abroga l'editto 24 febbraio 1851 del ducato ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] altre. I panneggi sono sfaccettati come cristalli, i contorni taglienti e nervosi. Mentre i Toscani portano il rilievo pittorico dalle Romagne a Napoli, i Lombardi lo diffondono nel Veneto, a Genova, in Sicilia. Dal Veneto lo derivano gl'intagliatori ...
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INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] 1913, II, pp. 448-468; P. Ducati, Sui riti fun. dei sepolcr. etr. felsinei, in Atti R. Deputazione storia patria per le Romagne, s. 4ª, V (1915); Th. Mainage, Les Religions de la Préhist., Parigi 1921, pp. 146-198; M. Boule, Les hommes fossiles, 2 ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] . Voleva cedervi solo col contagocce, ottenendo in cambio il massimo delle garanzie diplomatiche, specie riguardo alla restituzione delle Romagne. Allorché, nel dicembre 1859, si parlò di riunire a Parigi il congresso che doveva regolare la questione ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] recensioni, in cui ebbe modo, tra l'altro, di esprimere le proprie concezioni sul progresso, largamente tributarie delle tesi del Romagnosi, polemizzando ad un tempo contro le idee religiose e sociali di Rousseau e dei sansimoniani. Tra il 1836 e il ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] peraltro anche da interessi di ordine personale e famigliare - che sosteneva contro ogni ipotesi di restituzione di terre nelle Romagne. Una fama, inoltre, che si consoliderà anche nel corso degli anni Trenta in scontri con quella parte del gruppo ...
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pretino1
pretino1 agg. [der. di prete]. – Pretesco, da prete, tipico dei preti: avere modi p.; anche, diretto da preti, da elementi del clero: le città delle Romagne, sotto il mal governo p. (C. Cattaneo); o sostenitore dei preti, di orientamento...
sperperare
v. tr. [etimo incerto; una derivazione da perpero, col pref. s- (nel sign. 3), quasi a dire «dilapidare i perperi, e quindi buttare il denaro», è la più probabile, ma solo nell’ipotesi che il sign. originario del verbo sia quello...