GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] XVI.
Nel 1846 il G. fu ricevuto due volte dal nuovo pontefice Pio IX, i cui sentimenti di apertura erano noti in Romagna ove era stato vescovo di Imola: il 15 luglio, insieme con la deputazione ravennate, il G. presentò ufficialmente al papa gli ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] la spedizione del Lautrec nell'Italia meridionale, il B. penetrò nel Regno dalla Campania, mentre il condottiero francese scendeva dalle Romagne. Il B., dopo aver partecipato alla difesa di Frosinone, a sostegno di Renzo da Ceri, si congiunse con il ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] C. Passaglia, O. Vimercati, Bologna 1929, I, pp. 57,67 s., 69, 77, 85,271; II, pp. 8, 123; Patrioti e legittimisti delle Romagne nei Registri e nelle Memorie della Polizia (1832-1845), a cura di G. Maioli e P. Zama, Roma 1935, pp. XXVI, XXXIV, 76, 78 ...
Leggi Tutto
CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] Moto di Rimini, in Rass. nazionale, s. 3, LVI (1934), pp. 355-366; G. Maioli-P. Zama, Patrioti e legittimisti delle Romagne nei registri e nelle memorie della polizia, Roma 1935, pp. XI-XIX, XXVIII-XXXI, XXXVIII-XL, 125-169; A. Berselli, Movim. polit ...
Leggi Tutto
PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] l’emigrazione italiana.
J. White Mario, In memoria di Giovanni Nicotera, Firenze 1894, ad ind.; F. Comandini, Cospirazioni di Romagna e Bologna: nelle memorie di Federico Comandini e di altri patriotti del tempo 1831-1857, Bologna 1899, ad ind.; G ...
Leggi Tutto
CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] nacional, Mss. 20156 e 20157). V. Fiorini, Catal. illustrativo dei libri,doc. ed oggetti esposti dalle prov. dell'Emilia e delle Romagne al tempo del Risorg. ital., II, 1, Bologna 1897, pp. 590-99; A. Sacchetti Sassetti, Il brigadiere G. C. (1755 ...
Leggi Tutto
VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] volontarie cospicue e il volontarismo, fenomeno prevalente sino allora delle regioni tendenzialmente repubblicane (Lombardia, Liguria, Romagne), si estese in Sicilia (Cacciatori dell'Etna) e nel Mezzogiorno (Cacciatori Irpini, Battaglione del Sannio ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] (redasse studi tecnico-militari sulla difesa delle nuove province), il F. si fece notare di nuovo come giornalista. Fondò Le Romagne (24 agosto-14 sett. 1859), dalla cui tribuna incitò i liberali all'unione ed alla guerra contro l'Austria. Nel ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 115-120; B. Montale, Pensiero e Azione,Genova 1876, in Il pensiero mazziniano, XI (1956), 3, pp. 3 s.; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 178 ss., 182 s., 186, 192, 194, 196 s., 232, 277, 290 ss.; R. Battaglia, La ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] faticosamente M. riannodava le fila della sua organizzazione, allargandone il raggio, un moto di ex carbonari nelle Romagne fece ritenere a due ufficiali della marina austriaca – Attilio ed Emilio Bandiera, appartenenti all’Esperia, una società ...
Leggi Tutto
pretino1
pretino1 agg. [der. di prete]. – Pretesco, da prete, tipico dei preti: avere modi p.; anche, diretto da preti, da elementi del clero: le città delle Romagne, sotto il mal governo p. (C. Cattaneo); o sostenitore dei preti, di orientamento...
sperperare
v. tr. [etimo incerto; una derivazione da perpero, col pref. s- (nel sign. 3), quasi a dire «dilapidare i perperi, e quindi buttare il denaro», è la più probabile, ma solo nell’ipotesi che il sign. originario del verbo sia quello...