Musicista (Cernăuţi 1919 - Roma 2013). Studiò in Romania, nel conservatorio della sua città, e poi a Roma, dove si trasferì nel 1938, con A. Casella. Dal 1951 è cittadino italiano. Ha composto i balletti [...] e morte, per soprano e orchestra, 1990) e da camera. Accademico di Santa Cecilia, direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana (1955-58; 1966-69) e poi presidente (1994-2007), direttore artistico nel 1964 del XXVII Maggio musicale fiorentino ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] quella di altri autori, fra cui Gino Contilli, Bruno Maderna, Riccardo Malipiero, Riccardo Nielsen, Mario Peragallo, Camillo Togni, RomanVlad, Adone Zecchi e molti dei più giovani; in Inghilterra opera, fra gli altri, l'ungherese Matyas Seiber; in ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] (Vangelis, Giorgio Moroder). Tra i compositori di vaglia sono da citare, fra gli altri: in Italia RomanVlad, Mario Zafred, Franco Mannino, Carlo Rustichelli, Angelo Francesco Lavagnino, Piero Piccioni, Piero Umiliani, Armando Trovajoli, Egisto ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] , e Squadrone bianco, 1936, di Augusto Genina), mentre il contributo di c. come Riccardo Zandonai, Lorenzo Perosi, Valentino Bucchi, RomanVlad e altri dello stesso calibro fu troppo marginale per rientrare in questa sintesi. In realtà, l'avvento del ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] al 1956), indi presidente (fino al 1960 e, dopo un breve intervallo in cui la presidenza passò a RomanVlad, dal 1963 al 1985). Il trentennio scarso della sua presidenza fu caratterizzato da un’attività organizzativa complessivamente fervida, con ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] per lo più ricoperte da una vegetazione palustre. Appartiene alla Romania anche la pianura del Tibisco, già ungherese, una fascia . Cocea, M. Buculei, F. Codre, N. Tiron (Napo), A. Vlad, M. Zidaru. Lavorano il bronzo N. Paduraru e I. Pârvan; materiali ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] contraddistingue i rapporti degli intervalli inferiori (abwärts) in numeri romani (da I a XXIV) e quelli superiori (aufwärts) . Anche A. Veretti passò alla dodecafonia, come M. Peragallo, R. Vlad, R. Malipiero, R. Nielsen, e i più giovani A. Clementi, ...
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