Bellaccoglienza
Luigi Vanossi
Personaggio allegorico del Fiore; corrisponde a Bel Acueil del RomandelaRose. Nel sistema di simboli che è l'allegoria del poemetto, il valore di B. oscilla tra quello [...] 5-6, XXXI; e cfr. XXI 9-11, XXIII 5-7, LI 3-4, LII 1, CXXXIII 13-14, CXXXIV 5-9). B. è la destinataria delle gioie recate da Falsembiante alla Vecchia (CXXXVIII-CXXXIX; CXLI-CXLIV), ed è oggetto dell'opera di indottrinamento di quest'ultima, alla cui ...
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nomare
Domenico Consoli
. " Dare, porre nome ": Gaeta, / prima che sì Enëa la nomasse (If XXVI 93); quinci si mosse spirito a nomarlo / del possessivo di cui era tutto (Pd XII 68); Dïonisio con tanto [...] / che si nomava da quei dela Pera (Pd XVI 126); per la dittologia sinonimica); un su' figliuol nomato (Detto 334; qui con valore aggettivale).
Particolare il senso di Fiore CLXXVII 6 a dì nomato, cioè " a scadenza fissa " (cfr. RomandelaRose ...
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morsello [plur. morselli e morse']
Luigi Vanossi
Voce equivalente al francese morsel, " boccone ", la quale ricorre cinque volte nel Fiore, quasi sempre nell'espressione ‛ buon m. ', " buon boccone [...] , / no gli bisogna di far gran disdetti (CXXV 12). Vi è amplificato uno spunto del RomandelaRose: " Veire veir, mais j'emple ma pance / De trés bons morseaus e de vins " (v. 11235; cfr. Cv 1).
L'espressione ‛ buon m. ' ricorda il mal boccone della ...
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Riccezza
Nicolò Mineo
. Una delle personificazioni del Fiore, corrispondente a " Richece " del RomandelaRose. Custodisce l'ingresso di una (allegorica) via per cui Amante (o Durante), il giovane [...] castello in cui Gelosia ha rinchiuso Bellaccoglienza: questo cammino si chiama Troppo-Donare e fu fondato da Folle-Larghezza; è cioè la via della corruzione. Ricchezza non permette che lo imbocchi se non chi è su' parente o su' compare, mentre non si ...
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musardo
Luigi Vanossi
L'aggettivo, tratto dal francese antico musart, " sciocco ", " leggero ", ricorre tre volte nel Fiore (le prime due nella coppia sinonimica ‛ folle e m. '). Benché nessuno dei [...] Amico sulla Vecchia (s'ella vuol, troppo ti può valere, / chéd ella non è folle né musarda, LII 4; cfr. RomandelaRose 7399-7400 " La vieille qui Bel Acueil garde / Servez ausinc, que maus feus l'arde ! ") ricorderà quello di Raison su Honte: " E ...
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bordone
Luigi Vanossi
. La voce, nel significato di " bastone da pellegrino ", di solito robusto e con manico ricurvo, compare una sola volta nella Commedia, mentre ricorre ben otto volte nel Fiore, [...] sostegno operativo): CXXIX 9 Ed in mano un bordon di ladorneccio / portava, il qual le donò ser Baratto (" De larrecin ot un bourdon ", RomandelaRose 12077); CXXX 5 Il su' bordon non fu di secomoro, / ma di gran falsità ben ripulita (" Ot, ausinc ...
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divisare (devisare)
Luigi Vanossi
Il verbo, di uso abbastanza comune, in tutte le accezioni, nella lingua due-trecentesca (corrisponde al francese antico deviser), compare una sola volta nella Commedia, [...] , cioè per " esporre " un'altra parte, un nuovo capitolo (del Detto). In Fiore LXXXIII 2 La Baronia sì fece parlamento / per devisar in che maniera andranno (cfr. RomandelaRose 12040-41 " Si ont par acort devisé / Qu'il s'en iront en tapinage ...
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oste
Luigi Vanossi
La parola, equivalente al francese antico ost (latino hostem), " esercito ", è usata nel Fiore e nel Detto. Nel Fiore, fatta eccezione per LXIX 4, designa sempre l'allegorico esercito [...] suo desiderio, senza bisogno di avventurarsi nella dura conquista amorosa. Vi si serberà il ricordo delle parole di Amis nel RomandelaRose 7918 ss. " Il n'i' couvendrait pas tant ost / Come il ferait a Chalemaine / S'il voulait conquerre le Maine ...
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maroso
Luigi Vanossi
La parola appare nella descrizione dell'allegorica tempesta incontrata dal protagonista del Fiore (XXXIII 1): Quand'i' vidi i marosi sì 'nforzare / per lo vento a Provenza che ventava... [...] (cfr. RomandelaRose 4113 " Des or enforcera mi deus ").
I m. rappresentano le avversità che si abbattono sull'amante a seguito del malefico intervento di Malabocca, che provoca la reazione di Gelosia e l'imprigionamento di Bellaccoglienza. L' ...
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tramontana
Fin dal Medioevo fu chiamato t. il vento di nord, spirante sul Mediterraneo dalle regioni settentrionali " trans-montes ", al di là dei monti; e lo stesso termine fu usato a indicare la direzione [...] ' per tramontana, / si va e' ben le sue vele cambiando (che qui la locuzione indichi il nord e, in particolare, la stella polare, è confermato dal confronto con RomandelaRose, ediz. Lecoy, 7519 ss. " Li mariniers qui par mer vage / ... tout regart ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
figurale
agg. [dal lat. tardo e mediev. figuralis]. – 1. Figurato, simbolico, allegorico, soprattutto con riferimento al significato o senso tipico del Vecchio Testamento (v. tipico1), ma anche, nella critica letteraria, riferito a opere non...