OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] a cura di D.C. Lindberg, Madison 1970; id., Tractatus de perspectiva, a cura di D.C. Lindberg (Franciscan Institute Publications, 16), New York 1972; Guillaume de Lorris, Jean de Meun, RomandelaRose, a cura di A. Strubel, Paris 1992, pp. 1038-1066 ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] Parigi, del 1260 ca.), una magnifica Bible historiale della bottega di Jean Pucelle, del 1330 ca. (fr. 2), un codice con il RomandelaRose (fr. 178; Parigi, metà del sec. 14°) e un manoscritto contenente opere di Tito Livio, degli inizi del sec. 15 ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] conoscenza dell'antica lirica francese (ma conosce e talora cita opere narrative come il Romande Renart, il Romandelarose nelle due parti, la Chdtelaine de Vergi, numerosi poemetti allegoricí e morali e il romanzo franco-veneto d'Ugo d'Alvernia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] Tales).
Il progetto di Chaucer è chiaro fin dall’inizio: promuovere la lingua volgare inglese come nuova lingua letteraria nazionale. Ispirato al RomandelaRose, che traduce anche in parte, è la sua prima opera, The Book of Duchess (Il libro della ...
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Giustiniano (Giustiziano; Iustiniano)
Paolo Brezzi
Luigi Vanossi
Imperatore romano d'Oriente, che governò dal 527 al 565. D. dedica a lui l'intero canto VI del Paradiso, riservandogli un posto eccezionale [...] ' appare in Fiore CX 9 E sì difendea 'l buono Giustiziano, in corrispondenza con RomandelaRose 11345 " E si defent Justiniens... ". Rispetto a ‛ Giustiniano ', la sostituzione di -n- con -z- sarà dovuta a un proposito di interpretatio nominis ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo l’amore terreno torna a essere un tema letterario: si scrivono i grandi commenti al Cantico [...] non verrà da me l’uomo che ho sete di vedere,
l’uomo che la terra di Poitiers troppo ha stancato.
Forse ha mandato le poesie a me che gli eventi già raccontava la storia di questo amore in francese, nel RomandelaRose di Jean de Meung, fino a che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] a piene mani temi e modelli ovidiani (basti pensare alla centralità delle figure di Narciso e Pigmalione nel RomandelaRose); il pubblico cittadino e laico, che apprezza soprattutto l’ urbanitas dell’ Ars amatoria e delle Eroidi, commissiona un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] è tradotta da Geoffrey Chaucer, e viene utilizzata nella composizione del RomandelaRose. Anche Dante Alighieri, narrando nel V canto dell’Inferno la storia di Paolo e Francesca, ha ben presente le osservazioni boeziane sui rivolgimenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre la produzione didattica in versi non è riconducibile a un modello letterario [...] che si richiamano all’etica comunale, con riferimenti alle personali vicende politiche dell’autore. Espliciti rifacimenti del RomandelaRose sono due poemetti allegorico-didattici datati tra 1285 e 1290 e considerati da alcuni attribuibili a Dante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] a intervenire dalle Virtù. Quest’opera sarà ripresa o tradotta per ben cinquecento versi da Jean de Meung nella seconda parte del RomandelaRose, e anche il Parlament of Foules di Chaucer ne sarà profondamente influenzato, a conferma della stretta ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
figurale
agg. [dal lat. tardo e mediev. figuralis]. – 1. Figurato, simbolico, allegorico, soprattutto con riferimento al significato o senso tipico del Vecchio Testamento (v. tipico1), ma anche, nella critica letteraria, riferito a opere non...