DI VEROLI, Manlio
**
Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] parole di E. Lockwood da A. de Musset (1917); Nun m'hai in inglese da H. Pool (1919); La dernière feuille, testo di E. Lockwood A. Tennyson (1923), L'adieu rose, dal poema Autrefois di R. nelle stagioni concertistiche romane, formò un fortunato ...
Leggi Tutto
Farrow, Mia (propr. Villiers Farrow, Maria de Lourdes)
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 9 febbraio 1945. Dotata di un fisico esile, occhi chiari e luminosi, tratti infantili [...] (1968) di Roman Polanski ‒ per cui ha ottenuto nel 1969 il David di Donatello e la nomination al Golden Rose (1984) e una romantica ragazza di provincia in The purple rose of Cairo (1985; La rosa purpurea del Cairo). Sempre per Allen ha impersonato la ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
figurale
agg. [dal lat. tardo e mediev. figuralis]. – 1. Figurato, simbolico, allegorico, soprattutto con riferimento al significato o senso tipico del Vecchio Testamento (v. tipico1), ma anche, nella critica letteraria, riferito a opere non...