Filologo, linguista e critico letterario russo (Mosca 1896 - Boston 1982). Iniziatore del metodo formalista in critica letteraria, è da considerarsi anche fra i fondatori, con N. Trubeckoj, nel Circolo linguistico di Praga, dello strutturalismo in linguistica. Fondatore del "binarismo" in fonologia e più generalmente in linguistica, ha aperto numerose direzioni di ricerca, talora genialmente, come ...
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REALISMO.
Mario De Caro
Federico Bertoni
Daniele Dottorini
– Filosofia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Filosofia di Mario De Caro. – Sino agli anni Novanta il r. è stato [...] un nuovo e più autentico rapporto con la realtà, secondo quella forma di «realismo innovatore» di cui ha parlato RomanJakobson nel 1921 in uno dei primi interventi sistematici sull’argomento, O chudozestvennom realizme (trad. it. Il realismo nell ...
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ULMA (ted. Ulm; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
RomanJAKOBSON
Alberto BALDINI
Importante città dell'alto Danubio, 470 m. s. m., capoluogo d'uno dei distretti del Württemberg, posta proprio [...] al confine con la Baviera, tanto che il sobborgo sulla destra del fiume (Neu-Ulm) appartiene alla Svevia.
La sua posizione commerciale (e militare), per molti riguardi simile a quella di Ratisbona, era ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] russi e dai praghesi, e con l'influenza spesso determinante di R. Jakobson, una vera e propria semiologia dell'arte, cioè un'e. da un esigenza da parte di L. Goldmann (Pour une sociologie du roman, Parigi 1964) e, sempre in Francia, le notevoli prese ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] i Fondamenti della teoria del linguaggio di Hjelmslev, o l'infaticabile lavoro di raccordo e suggestione prodotto da RomanJakobson, o il sincretico accumulo di conoscenze condensato nel Trattato di semiotica di U. Eco, rappresentano a vario titolo ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] delle due dimensioni, a qualunque livello (macro o micro) s'intenda condurre l'analisi.
Se in campo linguistico RomanJakobson ha sempre condannato i tentativi di separazione del concetto di 'sistema' e di 'struttura' da quello di 'mutamento ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] cambiamento) Questo argomento, che è legato alle indagini di RomanJakobson (v., ad esempio, 1941), si esemplifica bene in it.: La diversità delle lingue, Roma-Bari 1991).
Jakobson, R., Kindersprache, Aphasie und allgemeine Lautgesetze, Uppsala 1941 ...
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di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] nell’emigrazione russa degli anni Venti e Trenta del Novecento; gli esponenti più noti furono Nikolaj Trubeckoj, RomanJakobson, Georgij Florovskij, Dmitrij Svjatopolsk-Mirskij, Georgij Vernadskij e Pëtr Savickij. Il presupposto è che la Russia non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] corrispondenza, ad esempio “partenza dell’eroe”, “lotta tra eroe e antagonista” (Morfologia della fiaba, 1928). Il linguista RomanJakobson, dopo aver elaborato i suoi primi scritti sul linguaggio poetico nell’ambito del circolo linguistico di Mosca ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] linguistico da Ferdinand de Saussure (1922) e applicata più ampiamente alle dinamiche culturali da Pëtr Bogatyrëv e RomanJakobson (1929) – dell’articolazione della parole su una langue condivisa dall’intera comunità. Con lo studio sulle forme ...
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intersemiotico
agg. Relativo al passaggio tra sistemi di rappresentazione e di segni diversi, allo scambio tra linguaggi e forme espressive diverse. ◆ Quando si analizzi una traduzione vera e propria, da una lingua all’altra, nessuno si sognerebbe...
conativo
agg. [der. del lat. conari «tentare»; v. conato e conazione]. – 1. a. In linguistica, di forma verbale che esprime la volontà o lo sforzo, il tentativo di compiere un’azione. b. In linguistica, funzione conativa, secondo Roman Jakobson,...