DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] , balcone atlantico, ibid., 16 sett. 1943, pp. 84-89; Periferie, ibid., 16 sett. 1943, pp. 251-256; Presenze eterne, in Strenna dei romanisti, XII (1951), pp. 155 ss.
Bibl.: Necrol.: A. Valori in Il Messaggero, 14 ag. 1956; in Il Mattino, 27 ag. 1956 ...
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Douglas, Melvyn
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Melvyn Edouard Hesselberg, attore teatrale, cinematografico e televisivo statunitense, nato a Macon (Georgia) il 5 aprile 1901, da genitori russo-tedeschi, [...] ) di Robert Aldrich, nonché a un film dalle atmosfere inquietanti come Le locataire (1976; L'inquilino del terzo piano) di Roman Polanski e all'horror ironico Ghost story (1981; Storie di fantasmi) di John Irvin, al fianco dei coetanei Fred Astaire ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] sempre nell'Arch. Segr. Vaticano, ms. Barb. lat. 8703. Tra le fonti edite cfr.: A. Ciaconio, Vitae et res gestae Pontificum Roman. et S. R. E. Cardinalium, Romae 1677, IV, col. 554; G. G. Eggs, Purpura docta seu vitae, legationes, res gestae, obitus ...
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BETLEMME (Belleem, Betheleem, Bethleem, Betleem, Betlehem, Betilehem, Bettalem)
Paola Supino
Figlia di Gerardo, conte di Greci (Ariano Irpino), nel marzo 1121 fu designata badessa del monastero benedettino [...] Cronisti e scrittori sincroni napoletani,a cura di G. Del Re, I, Napoli 1845, pp. 183-186; Ph. Jaffé-S. Loewesifeid, Regesta Pontif. Roman.,I,Lipsiae 1885, p. 804; P. F. Kehr, Italia Pontificia,IX,Berolini 1962, pp. 103-105; A. Di Meo, Annali critico ...
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DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] , Rieti 1968, p. 45; C. Brandi, La prima architettura barocca, Bari 1970, pp. 97, 100; H. Hibbard, Carlo Maderno and Roman architecture 1580-1630, London 1971, ad Indicem; P. Portoghesi, Roma barocca, Bari 1973, II, pp. 446, 466, 923; G. Antoniazzi ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] 15. P., dunque, da quel momento avrebbe avuto il compito di essere una roccia di fondamento. Qui, però, sorge una difficoltà: in Romani 9, 33 e 1 Corinzi 10, 4 è Cristo a essere la pietra; sarebbe possibile, dunque, che nella parola a P. Gesù volesse ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , XVIII, 18 s., a cura di A. Crívellucci, Roma 1913, pp. 47-49; E. Gibbon, History of the decline and fall of the Roman Empire, V, London 1825, pp. 276-302; P. Kampfner, Totila, König der Ostgoten, Inowrazlaw 1882;A. Gasquet, L'Empire et la monarchie ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] , tuttavia, molta importanza. Dopo il Giappone dichiaratamente falso di Yoshiwara (1937; Yoshiwara, il quartiere delle geishe) e Le roman de Werther (1938; Werther), dai cupi toni romantici, in cui si volle confrontare con il genere melodrammatico, O ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] stesso anno all'Esposizione di Livorno, ove erano presenti quasi tutti i macchiaioli insieme ai pittori meridionali, romani e lombardi. Nel 1887, dopo essersi convertito dalla religione ebraica al cattolicesimo, sposò Emma Ciabatti vedova Rotigliano ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] nomen); F. Orsini, Lettere, a cura di A.M. Ghisalberti, Roma 1936, p. 90. Per l'attività nell'Assemblea costituente della Repubblica Romana si vedano i volumi delle Assemblee del Risorgimento. Roma, Roma 1911, III, pp. 11, 30, 99, 396 s., 400 s., 403 ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...