Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] Martino, La terra del rimorso, Milano, Il Saggiatore, 1994.de' Ficoroni F., Le maschere sceniche e le figure comiche d'antichi romani, Roma, Stamperia di Antonio de Rossi, 1736.de Marra G., Sertum papale de venenis, 1362 ca., Ms. Lat. Barberini 306 ...
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Tragedia lirica in due atti di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, Norma debuttò il 26 dicembre del 1831 al Teatro alla Scala di Milano, inaugurando la stagione del carnevale, come già successo [...] l’anno prima con Capuleti e Montecchi. Contr ...
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Giorgio ManganelliUn uomo pieno di mortePerugia, Graphe.it Edizioni, 2022 Secondo della collana Le mancuspie, il volume raccoglie una selezione della produzione poetica del grande prosatore meneghino – [...] d’attesa.Naturalmente notevole lo scavo nel lessico: si va da cultismi come sassifraga (il capelvenere, cui i Romani attribuivano la virtù di frantumare i calcoli renali: «[…] Sulle tue mura / a disgregarle in incomposte urla, / la sassifraga ...
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«Come apostolo dei Gentili, io faccio onore al mio ministero»: questa vecchia traduzione di un versetto della Lettera ai Romani ci consente di passare ad un’altra parola che sta caratterizzando lo stile [...] dell’attuale pontefice; vi insiste lui stesso ...
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Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] per tutta la vita, a cominciare da una giovanile stagione perugina solo in parte nota, e a seguire con anni romani inaugurati dalla frequentazione di sodalizi artistici e letterari di prestigio come quelli raccolti intorno a Agostino Chigi e a Leone ...
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Per scrivere il libretto dell’opera che avrebbe inaugurato la nuova stagione del Teatro alla Scala di Milano nel dicembre del 1831, Vincenzo Bellini decise di rivolgersi ancora al suo librettista di fiducia, [...] Felice Romani, con cui aveva iniziato a co ...
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Come suggeriscono gli storici, la grandezza dei Romani fu anche quella di prendere il meglio di ogni civiltà con la quale venivano in contatto. Imponevano il loro potere e le loro leggi, ma attingevano [...] alla cultura e ai costumi altrui. Anche all’ono ...
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Fra i molti prodotti che l'incipiente stagione autunnale reca con sé, le castagne sono da sempre assai apprezzate, sebbene molti antichi trattatisti ne abbiano messo in luce anche aspetti poco allettanti, come ha fatto, per esempio, il Mattioli nel ...
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«Come apostolo dei Gentili, io faccio onore al mio ministero»: questa vecchia traduzione di un versetto della Lettera ai Romani ci consente di passare ad un’altra parola che sta caratterizzando lo stile [...] dell’attuale pontefice; vi insiste lui stesso ...
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I fratelli Guido e Maurizio De Angelis, gli Oliver Onions, sono gli autori della colonna musicale dello sceneggiato televisivo del 1976 che prende il nome dall’eroe eponimo, Sandokan. I musicisti romani [...] non si limitano a sviluppare la sigla, che div ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...
ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della liturgia papale in Roma dai sec. VI al...
Scrittore (Colledara 1855 - Firenze 1910). Insegnante di liceo (dal 1893 a Firenze), si occupò di critica letteraria (soprattutto Dante) e artistica; lasciò, in Colledara (1907), un'affettuosa e vivace descrizione di luoghi e figure a lui cari....