WARNKOENIG, Leopold August
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Bruchsal il 1° agosto 1794, morto a Stoccarda il 19 agosto 1866. Studiò diritto a Heidelberg nel 1812 e a Gottinga nel 1815. Fu allievo [...] .
Opere principali: Analyse du traité de la possession, ecc., di C. F. v. Savigny, Liegi 1824; Commentarii iuris romani privati (voll. 3, 1835-42); Histoire du droit belgique (1837); Rechtsphilosophie als Naturlehre des Rechts (Friburgo in B. 1839 ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] quanto, invece, si trovava a ovest e a sud di questa linea era una terra antica, un tempo conquistata dai romani, e portava il segno della loro civiltà. Qui sia la fondazione degli insediamenti più importanti che la creazione della rete stradale ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] Interpretazione della L. 14 § 3 D. de alim. vel cib. leg. 34, I (1887); Di alcune censure ai giureconsulti romani (1888); Il possesso di parti di cosa. Note esegetiche (1888); Delle condizioni e delle necessità attuali dell’insegnamento e degli studi ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] , sia presso gli odierni che si trovano in uno stato di sviluppo analogo: fra i primi, gli Egiziani del periodo tolemaico, i Romani, i Giapponesi, i Cinesi, i Messicani e i Maya dell'America Centrale e i Peruviani dell'America del Sud; fra i moderni ...
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Giurista, nato a Parigi il 7 settembre 1762, ivi morto il 23 ottobre 1831. Dottore in legge nel 1781, ottenne nel 1790, per concorso, un posto di agrégé all'università di Parigi. Dopo un breve intervallo [...] de droit civil français, voll. 2, Parigi 1808, divenute nella 5ª ediz. Cours de Code civil, voll. 3, ivi 1834; Iuris Romani elementa secundum ordinem Institutionum Iustiniani, ivi 1814 (4ª ediz., 1825).
Bibl.: X. de Portets, Notice sur la vie et les ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] , però, allorché si rende del tutto evidente il disegno fridericiano di preordinare al figlio Enrico l'elezione a re dei Romani. L'elezione del 23 aprile 1220 a Francoforte definisce il nuovo scenario che a stento Federico dissimula, ribadendo che l ...
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In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (il significato coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il merito di una persona, [...] ristoro delle conseguenze pregiudizievoli eventualmente subite dal soggetto leso).
religione Onore (lat. Honos) Una delle divinità astratte dei Romani, collegata a Marte, e particolarmente onorata dal 3° sec. a.C. in poi. Ebbe numerosi templi in Roma ...
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QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] che annota, per memoria, l'avvenuto pagamento. L'origine recente della quietanza presso i Romani è, inoltre, provata dal suo nome greco: apocha (ἀποχή).
Per i Romani la quietanza rimase un mezzo di prova, e poteva perciò essere contraddetta da altre ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] da Siena e l’Europa, a cura di G. Minnucci, Siena 2003, pp. 19-30.
61 P. Medioli Masotti, Codici scritti dagli accademici romani nel carcere di Castel S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani, M ...
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carcere
Stefano Anastasia
Luogo di privazione della libertà per motivi di giustizia
Quando una persona, attraverso un processo, è riconosciuta colpevole di un reato per il quale la legge prevede la [...] si riunivano per discutere, prendere decisioni politiche ed esercitare il commercio. Quando insorgevano contrasti o liti, i Romani si affidavano a un giudice, per stabilire chi avesse ragione e chi torto.
Il carcere Mamertino era una specie di grotta ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...