VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] sé come fenomeno a tre anni e otto mesi. lnfatti in un saggio dimostrò di conoscere i ritratti di tutti gli imperatori romani, di saper leggere i caratteri italiani, latini e greci, e tante altre nozioni miracolose a quell'età. Altri saggi posteriori ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] sulla festa che ogni anno, il 25 aprile, ricordava l'anniversario della morte del Tasso e nel corso della quale i Romani di ogni ceto sociale salivano a S. Onofrio sul Gianicolo. Nel frattempo, nel 1854, era uscita Corsica, una storia dell'"isola ...
Leggi Tutto
(lat. Latinus) Eroe eponimo del popolo latino. Compare già in Esiodo, dove è detto figlio di Ulisse e di Circe, e signore, con il fratello Agrio, di una regione dell’estremo Occidente; più tardi è detto [...] fu poi messa in rapporto con la leggenda troiana e dette luogo a varie versioni. Secondo quella degli annalisti e degli antiquari romani, L., re degli Aborigeni, accoglie Enea e gli dà in sposa la figlia Lavinia; poi, sorta discordia tra i due popoli ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] , Diz. bio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili ital.,Firenze 1933, pp.16s.; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane nei secc. XVI-XIX,Città del Vaticano 1952, pp. 26, 62, 97, 174; M. Parenti, Aggiunte al Diz. bio-bibliogr. dei ...
Leggi Tutto
(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] e si costituì sotto la sua protezione il collegio dei mercanti (mercuriales, mercatores). Analoghi collegi si costituirono ovunque fossero gruppi di Romani residenti per ragioni di commercio, per es. nell’isola di Delo, già alla metà del 2° sec. a.C ...
Leggi Tutto
Critico letterario romeno (Târgu-Frumos, IaŞi, 1871 - Bucarest 1936), prof. di letteratura romena moderna all'univ. di IaŞi. Influenzato dalle teorie socialiste di C. Dobrogeanu-Gherea e di C. Stere, esercitò [...] (1909), Note Şi impresii (1920), După războiu: cultură Şi literatură ("Dopo la guerra: cultura e letteratura", 1921), Scriitori români Şi streini (1926), e centinaia di articoli e note varie. Ha lasciato anche una raccolta di aforismi (Privind viaţa ...
Leggi Tutto
Giurista e letterato (n. tra il 1250 e il 1260 - m. nel 1320-21). Promotore insieme con A. Mussato e L. Lovati del preumanesimo padovano. Oltre a un perduto Compendium de significatione vocabulorum medicorum [...] , Summa commemoralis utilium iuris, scrisse un Compendium moralium notabilium (stampato nel 1505), diviso in varie sezioni, ciascuna delle quali raccoglie sentenze morali desunte da scrittori greci, noti nelle traduzioni, romani e medievali. ...
Leggi Tutto
Designazione convenzionale di una raccolta di testi prevalentemente cronografici, compiuta nell’anno 354 d.C., a opera di Furio Dionisio Filocalo, calligrafo e letterato. Consta di un elenco dei consoli [...] e dei papi (Depositio episcoporum) venerati a Roma, il cosiddetto Catalogo Liberiano, una duplice redazione dei Fasti consolari romani, una cronaca universale (la Chronica Horosii), una cronaca degli imperatori di Roma fino a Licinio, una descrizione ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i suoi "antichi" (Par. XVI, vv. 40-42), e appartenente, parrebbe, a una nobilissima famiglia che si vantava di discendere dai Romani fondatori di Firenze: il che giustificherebbe l'analogo vanto dell'A. (Inf. XV, vv. 74-78). Non si sa se egli stesso ...
Leggi Tutto
Proserpina
Emanuele Lelli
La dea rapita che ritorna ogni primavera
Antichissima divinità della Terra e dell’aldilà, Proserpina (o Persefone per i Greci) viene rapita da Ade (Plutone) e in seguito restituita [...] dai molti nomi
Persefone, Perifone, Perrefassa, Proserpina: questi sono solo alcuni dei nomi con cui i Greci e i Romani chiamano una antichissima divinità legata al mondo rurale e all’oltretomba.
L’etimologia del nome è incerta, ed è sicuramente ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...