PUGLIESE, Giovanni
Roberto Bonini
Giurista, nato a Torino l'11 novembre 1914. Studioso di diritto romano, uno dei maggiori del nostro tempo, ottenne giovanissimo (1940) la cattedra universitaria. Professore [...] soggettivo. Del 1941 è il volume Studi sull'''iniuria'', dedicato al più discusso − e complesso − dei delicta privata romani. Seguono altri importanti lavori, inseriti nei più prestigiosi commentari e trattati di diritto civile, composti anche sulla ...
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VILLIA ANNALE, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Plebiscito fatto approvare nel 180 a. C. dal tribuno della plebe L. Villio. Regolava l'accessione alle magistrature maggiori del popolo romano, prescrivendo che [...] i (1865), p. i segg.; Th. Mommsen, Röm. Staatsrecht, I, 3ª ed., Lipsia 1887, p. 529; G. Rotondi, Leges publicae populi Romani, Milano 1912, p. 278; P. Fraccaro, I decem stipendia e le leges annales republicane, in Studi della Facoltà di giurispr. di ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] campo di studi dopo che in Italia V. Scialoja, sin dalla fine degli anni 1870, ne aveva additato l'importanza ai romanisti e in genere ai giuristi (sensibile alla sollecitazione del maestro, tra gli altri, G. Chiovenda). Tra i primi lavori Le prime ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] e di ufficiale dello Studio per un anno. Il 3 novembre dello stesso anno, dopo la disfatta delle truppe del re dei Romani da parte di Gian Galeazzo presso Brescia, intervenne in una pratica sull'opportunità di inviare gli oratori eletti il 24 ottobre ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] civitas. Ma la civitas non organizza il ‘vivere politico’, bensì il vivere in società secondo legami giuridici. La città dei Romani non ha dunque gli stessi orizzonti antropologici e i confini delle ‘città-S.’: è una civilis societas ricondotta a una ...
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Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817 - Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell'antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e illustrare iscrizioni [...] e meritato successo. Ebbero a soffrire, per una trasposizione degli interessi politici dell'autore, i personaggi della storia romana nei quali M., liberale, credeva di rivedere gli odiati Junker prussiani. Sono noti i giudizî sfavorevoli da lui ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] e C. Cipolla, I. VI e casa Savoia, in Misc. stor. ital., s. 3ª, VII (1900); Acta Innocentii VI, pontificis romani, ed. Novák, in Mon Vatic. res gestas Bohemicas illustrantia, Praga 1907; Innocentius papa VI, Lettres closes, patentes et curiales se ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] impropria, e ben lo rilevano gli stessi giuristi romani dicendo che le misure pretorie sopraindicate sono magis et rom.; S. Solazzi, Iurisdictio contentiosa e voluntaria nelle fonti romane, in Arch. giurid., XCVIII (1927); E. Betti, La creazione ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] onore di G. Chiovenda, Padova 1927, p. 345 segg.; Ch. de Boeck, Essai sur le préteur pérégrin, Parigi 1882; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1905, p. 414 segg., cfr. Riv. di filol. class., n. s. VII (1929), p. 1 segg.; H. Erman, Recht und ...
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VALERIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
LEGGI Fra le leggi proposte dai Valerî, vengono in primo luogo le leggi popolari attribuite a P. Valerio Publicola, console nel primo anno della repubblica (509), a L. [...] (estratto dalla Enciclopedia giuridica italiana), Milano 1912, pp. 190, 203, 225, ecc. Sulle leggi di P. Valerio, G. De Sanctis, Storia dei Romani, Torino 1907, I, p. 411; II, p. 52, 224, 231; E. Pais, Storia di Roma dalle origini, III, Roma 1926, pp ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...