Nipote di Luigi di Taranto, che fu il secondo marito di Giovanna I, riconosciuto come "il primo signore del Regno". Ereditò, per parte del nonno Filippo, genero dell'imperatrice Caterina di Courtenay (morta [...] nel 1345), e degli zii, premortigli insieme con la madre, i titoli di principe d'Acaia, despota di Romania, signore d'Albania e imperatore di Costantinopoli.
Nel 1373, colta occasione dalla ribellione del padre, guerreggiò contro Giovanna nella ...
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MANIU, Iuliu (XXII, 132; App. II, 11, p. 260)
Statista democratico romeno. Trasferito da un carcere all'altro, dopo la condanna del nov. 1947 ai lavori forzati, è morto il 5 febbraio 1952 nella prigione [...] politica di Sighetul Marmaţiei. A New York, in suo ricordo, è stata creata la Fondazione romeno-americana Iuliu Maniu, che aiuta i profughi dalla Romania; in primo luogo, con elargizione di borse di studio, i giovani. ...
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Famiglia feudale, insignita dell'ordine del Toson d'oro; prese nome appunto dalla signoria di Tocco (da Casauria) da essa posseduta. Fiorì a Napoli, a Venezia, a Benevento, ecc. Si estinse nel ramo primogenito [...] (1613), e continuò nel ramo dei T. già despoti dei Romeni da quando Leonardo di T. fu inviato (1357) a conquistare la Romania, l'Epiro, l'Acaia da Filippo principe di Taranto, e ritornati nel 1517 in Italia sfuggendo all'occupazione di Maometto II ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] l’impero (27 a.C.), nel cui ambito il primato è riservato alla stirpe latina.
1°-2° sec. d.C. La pax romana porta il fiorire di commerci e industria nell’impero, che si estende con la conquista della Britannia (dal 43; Traiano porterà il confine ...
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Gli sviluppi della repubblica dell'Austria tedesca verso uno stato autoritario su fondamenti conservatori-clericali (èra Dollfuss e Schuschnigg) parvero, in qualche momento, aprire sia pur deboli possibilità [...] la reggenza Horty, rimaneva pur sempre aperta e, formalmente almeno, impregiudicata. Ma la Piccola Intesa (Cecoslovacchia, Romania, Iugoslavia), anche se discordante su altre questioni, era pur sempre vigile e concordemente ostile a una restaurazione ...
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STEFANO Lazarević despota di Serbia
Giuseppe Praga
Nacque verso il 1370 da Lazzaro Hrebelianović, ultimo sovrano serbo, e da Milica Nemanja. Quando nel 1389 la Serbia fu disfatta a Kosovo, e Lazzaro [...] e la madre accettarono il vassallaggio turco. Il giovine militò nell'esercito del sultano distinguendosi nel 1394 contro il voivoda di Romania, nel 1396 a Nicopoli e nel 1402 ad Angora. Dopo la sconfitta di Bajazet St. ripassò il Bosforo, visitò l ...
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ROSETTI, Constantin A
Uomo politico romeno, nato a Bucarest nel 1816, morto ivi nel 1885. Attratto nell'orbita della cultura francese, dimorò molto a Parigi, fu di tendenze democratiche e tradusse in [...] e ministro dell'Interno. In seguito alla reazione fuggì a Parigi, dove pubblicò una rivista România viitoare (La futura Romania) e un giornale Republica romànâ. Tornato in patria nel 1861 fu deputato, ministro dell'Istruzione, presidente della Camera ...
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I matrimoni misti: un fenomeno nazionale dalle peculiarità regionali
Mara Tognetti Bordogna
La realtà delle ‘famiglie della migrazione’ è un fenomeno in crescita nel nostro Paese. Sulla base dei dati [...] il padre a essere straniero, proviene nel 12,4% dei casi dal Marocco, nell’11,8% dall’Albania e nel 6,9% dalla Romania. Secondo i dati ISTAT (2012) la serie storica delle nascite di figli di coppie biculturali dal 1999 al 2012 evidenzia come siano in ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] Madre, 5), Milano 1982; R. Grandi, I monumenti dei dottori e la scultura a Bologna (1267-1348), Bologna 1982; Romanico padano, romanico europeo, "Atti del Convegno internazionale di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1982; A ...
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coparentale
agg. Relativo alla condivisione con un’altra persona dell’essere genitore di un figlio.
• La stessa Corte [europea dei diritti dell’uomo] ricorda che tra gli Stati membri del Consiglio d’Europa [...] » alle coppie non sposate e soltanto quattro tra questi fanno una distinzione tra coppie omosessuali e eterosessuali (Portogallo, Romania, Russia e Ucraina). (Patrizia Maciocchi, Sole 24 Ore, 20 febbraio 2013, p. 16) • La Corte [di Strasburgo] ha ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...