Pittore, scultore, grafico (Bucarest 1910 - ivi 1984). Formatosi all'accademia di belle arti di Bucarest e all'accademia di Romania di Roma, dal 1940 ha insegnato all'istituto d'arte di Bucarest. Passato [...] dalla scultura, caratterizzata da un denso pittoricismo e simbolismo, alla pittura, M. si è dedicato in particolare al paesaggio, cogliendo nei dati reali forme pure ed essenziali; le sue composizioni ...
Leggi Tutto
HAUSER, Arnold
Ales Rojec
Storico e sociologo dell'arte, inglese e di origine ungherese, nato a Temesvár (oggi Timiçsoara, Romania) l'8 maggio 1892, morto a Budapest il 28 gennaio 1978. A Budapest, [...] dove iniziò gli studi di storia dell'arte, fece parte della cerchia degli intellettuali progressisti, come K. Mannheim, B. Balász e altri, che si raccoglieva attorno a G. Lukács; aderì al Partito comunista ...
Leggi Tutto
HAMANGIA, Civiltà di
D. Berciu
Prende nome da una importante stazione neolitica del periodo antico e medio, situata presso il villaggio di Baia, in Dobrugia (Romania). L'area di diffusione della civiltà [...] di figurine sedute ed erette, d'un tipo finora ignoto in Romania e nelle contrade vicine: particolarmente interessanti sono due figurine d'argilla s'è sviluppata parallelamente a quella Boian della Romania (pianura lungo il Danubio) e della Bulgaria ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] , mentre la prosa conobbe una notevole vitalità grazie a H. Tjutjunnyk e agli esponenti del romanzo magico (chymernyj roman; V. Zemljak, P. Zahrebel´nyj, V. Ševčuk); si affermarono quindi nuovi orientamenti letterari di sofisticata cultura, tra ...
Leggi Tutto
OTOMANI
K. Horedt
M. Rusu
Villaggio a N di Oradea, da cui prende nome una cultura dell'Età del Bronzo (il cui centro trovasi sul territorio della CriŞana), diffusa nella Romania occidentale, nella [...] O.III è denominata cultura Füzesabony. L'intensa lavorazione del bronzo continua ed è documentata nei depositi di GäloŞpetrău in Romania e Zsajty in Ungheria. Le falere d'oro di Grăniceri, Săcuieni e VărŞand provano la ricchezza di questa cultura. I ...
Leggi Tutto
Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] al Trofeo di Traiano nella Mesia Inferiore, in Ann. della R. Scuola Normale Sup. di Pisa, II, 1933, p. 369 ss.; id., Arte romana sul Danubio, Milano 1933, p. 372 ss.; R. Vulpe, Histoire ancienne de la Dobroudja, Bucarest 1938, pp. 143-155; G. Picard ...
Leggi Tutto
Vedi BUCAREST dell'anno: 1973 - 1994
BUCAREST
Vl. Dumitrescu
Musei Archeologici. - Materiali archeologici sono conservati nei seguenti musei della città:
Museo Nazionale di Antichità. - Dipende dall'Istituto [...] private più antiche, il museo dal 1881 al 1958 ha svolto anche il ruolo di organizzatore di tutta l'attività archeologica della Romania, ruolo che dal 1956 è passato all'Istituto di Archeologia di B. e agli Istituti di Archeologia e di Storia di Cluj ...
Leggi Tutto
PETROASA, Tesoro di
R. Theodorescu
Gruppo di oggetti preziosi rinvenuto nel 1837 a P. (o Pietroasa), centro posto sulle prime pendici del monte Istritza (dip. di Buzău), in Romania.Il tesoro è composto [...] con un vaso tra le mani, identificabile con l'antica divinità della Magna Mater e stilisticamente vicino alle sculture romane del secolo di Costantino il Grande.Del secondo gruppo di oggetti fanno parte sette pezzi, eseguiti nella tecnica cloisonnée ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1856 - ivi 1928); figlio e allievo di Pasquale, studiò all'Accademia di Firenze con A. Rivalta. Attivo nell'ambito del naturalismo, lavorò negli Stati Uniti, in Inghilterra, Austria, [...] Cuba e per i reali di Romania. Tra le sue opere, notevoli i monumenti agli studenti caduti a Curtatone (univ. di Siena) e a Carlo Alberto a Roma. ...
Leggi Tutto
Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] che son giunti sino a noi ben sette blocchi d'architrave con dediche a imperatori del Il sec. d. C.
L'H. di epoca tardo-romana e bizantina, dalla seconda metà del III sec. d. C., dopo il disastro gotico cioè, ai primi decennî del VII sec. d. C., le ...
Leggi Tutto
romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...