Mészáros, Márta
Silvana Silvestri
Regista cinematografica ungherese, nata a Kispest il 19 settembre 1931. Con il suo stile limpido e profondo, basato su dialoghi ridotti al minimo e su un uso ardito [...] VGIK, l'Istituto di Cinematografia di Mosca, e tra il 1954 e il 1971 realizzò in Ungheria e in Romania circa trentacinque documentari di divulgazione artistica e scientifica. L'esordio nel lungometraggio avvenne con Eltávozott nap (1968; La ragazza ...
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Giuseppe II d'Asburgo
Dino Carpanetto
Un riformatore sul trono imperiale
Figlio e successore di Maria Teresa d'Austria, è considerato uno dei protagonisti del periodo dell'assolutismo illuminato, espressione [...] una breve guerra contro i Turchi, ai quali sottrasse la Bucovina (1775), regione dell'Europa orientale oggi divisa tra Romania e Ucraina e compresa tra il fiume Dnestr e i Carpazi orientali. Esiti negativi diede invece una successiva guerra antiturca ...
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Filosofo ungherese (Budapest 1885 - ivi 1971). Fu uno dei principali esponenti del marxismo del Novecento. In Storia e coscienza di classe (1923) sottolineò il profondo nesso tra G.W.F. Hegel e K. Marx [...] e partecipò al secondo governo Nagy come ministro della Pubblica istruzione. Dopo la repressione russa, fu deportato in Romania; rientrato a Budapest nel 1957, si ritirò da ogni attività pubblica e si dedicò interamente al suo lavoro scientifico ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] , sospetti che si fecero manifesti alla fine del 1309. L'attività svolta dal D. come capitano delle galere di Romania fu comunque assai varia, andando dalla vendita di un vascello catturato dagli uomini di Corone, alla organizzazione dei trasporti ...
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CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] perché il governo della Repubblica non intendeva prendere quei provvedimenti che a lui sembravano invece necessari. Capitano delle galee di Romania nell'agosto del 1432, alla fine dell'anno fu eletto per la seconda volta capitano in Golfo col compito ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] , a cui si rivolgeva il doge Ranieri Zeno nel 1256 per far rispettare i diritti del monastero di S. Giorgio Maggiore in Romania, è infatti senz'altro da identificare con il D. quel duca di Candia che governò la grande isola dal settembre del 1259 ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] , in Su e giù per la storia di Genova, Genova 1975, pp. 333 s., 338, 340, 347 s., 355 s.; M. Balard, La Romanie génoise (XIIe-dèbut du XVe siècle), Roma 1978, ad Indicem; P. Stringa, Genova e la Liguria nel Mediterraneo. Insediamenti e culture urbane ...
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DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] assieme al podestà Francesco Da Lezze si recò a ricevere a Treviso Giacomo Foscari al suo rientro dall'esilio in Napoli di Romania e assistette anche al commiato di Giacomo dal padre prima della sua partenza per la Canea, donde non ebbe a rientrare ...
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CONTARINI, Andrea
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità a Venezia dopo il 1470, da Ambrogio di Nicolò del ramo di S. Felice e, quasi certamente, dalla sua seconda moglie.
Ambrogio, infatti, si [...] anno savio di Terraferma. Nell'ottobre 1519, ricordato ormai come illustre senatore, venne eletto bailo e provveditore a Napoli di Romania, con il compito di armare un certo numero di galee; dopo qualche mese però ricevette, come gli altri rettori ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] nelle isole Egee e nel mondo ellenico, escludendo di fatto i mercanti liguri dalle ricche piazze commerciali della Romania. Pertanto, le trattative, guidate dai consules et vicecomites del Comune in Terrasanta, dovettero essere affidate a una ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...