ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] di quaranta e di trecentoventi membri.
L'anno dopo preparò nuove leggi civili e criminali. Riorganizzò l'ordinamento coloniale di Romania (Pera) e del Mar Nero (Gazaria), e ricostituì su nuove basi la struttura del Banco di S. Giorgio, cardine delle ...
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CAPPELLO, Andrea
Laura Giannasi
Figlio di Maffeo di Creso detto Schiavo, del "confinio" di S. Sofia, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1377, poiché, secondo il Barbaro, nel 1395 partecipò all'estrazione [...] Turchi nel Mediterraneo rese il suo compito piuttosto difficile e carico di responsabilità. Dal 1427 (in luglio partì con le galee di Romania) fino al 1429 (il suo successore fu eletto nel luglio di tale anno), il C. fu bailo e capitano a Negroponte ...
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CANOSSA, Guido da
Gherardo Ortalli
Figlio di Rolando, è tra i più importanti membri della famiglia che - estintasi con Matilde la grande dinastia feudale dei Canossa - fu investita di beni già appartenenti [...] dichiarò di non poter prendere una decisione in materia, tanto più che Uberto si trovava allora "in servitio Dei in Romania" partecipando alla spedizione di Guglielmo di Monferrato (Arch. Turri, 38, n. 5). Ciò non significò comunque per il C. una ...
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Ovidio, Publio Nasone
Francesco Ursini
Publio Ovidio Nasone
Il più moderno tra gli antichi
Ovidio è considerato uno dei poeti latini più apprezzati e più letti sia per i contenuti sia per lo stile: [...] un poema che descrive i culti e le feste celebrati dai Romani nel corso dell’anno: avrebbe dovuto comprendere 12 libri, uno Ovidio in esilio a Tomi (l’odierna città di Costanza di Romania), sul Mar Nero, forse come tardiva punizione per il carattere ‘ ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] di Venezia, I, Milano-Messina 1968, pp. 298-314; A. Carile, La cronachistica veneziana (secoli XII-XVI) difronte alla spartiz. della Romania nel 1204, Firenze 1968, pp. 3-7, 180 s., 191 s. e passim; M. Balard, A propos de la bataille du Bosphore ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] mendicanti quale profetica espressione e giustificazione della loro stessa esistenza. Il vescovo di Parigi, Renaud Mignon, inviò alla Curia romana il Liber e la Concordia glossata da G. perché li ritenne fortemente sospetti di eresia. A loro volta i ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] quintali di frumento sardo; ma, con l'allargarsi del mercato, cominciò a importare cereali (in particolare mais) anche dall'URSS, dalla Romania e da altri paesi dell'Est europeo. Nel 1949 sorse sul porto di Ravenna il primo magazzino per il carico e ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] recando a Roma per partecipare al concilio convocato da Gregorio IX. Il più illustre era il legato pontificio Gregorio di Romania, ma vi erano anche gli arcivescovi di Bordeaux e di Rouen, i vescovi di Pavia, Asti, Tortona, Agde, Carcassonne, Nimes ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] la Signoria", avanzate dai profughi di fede cristiana provenienti dai territori perduti del Peloponneso, cioè le roccaforti di Napoli di Romania (Nauplia) e Malvasia, a seguito della pace con la Porta firmata a Costantinopoli il 2 ott. 1540, in cui i ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] incluso nel listone fascista, risultò eletto alla Camera per la circoscrizione della Liguria. Dopo aver trascorso alcuni mesi in Romania, nella seconda metà del 1925 fu nominato vicecommissario prefettizio del Comune di Genova.
Alla fine del 1926 il ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...