Rinnovazione dell’istruzione dibattimentale
Guido Sola
La Corte europea dei diritti dell’uomo affronta il tema della legittimità della condanna, in grado d’impugnazione, dell’imputato prosciolto in [...] Note
1 C. eur. dir. uomo, 5.7.2011, Dan c. Moldavia.
2 C. eur. dir. uomo, 19.6.2012, Moldoveanu c. Romania.
3 Ferrua, P., Garanzie del giusto processo e riforma costituzionale, in Crit. dir., 1998, 164; Frigo, G., Il “giusto processo” penale: bilanci ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] 15 anni svolgendovi un’azione diplomatica enorme, tanto più in presenza di snodi cruciali per il neonato regno, come la questione romana e quella veneta. In Italia crescevano però le ostilità verso l’uomo e il diplomatico: del sovrano, che di lui non ...
Leggi Tutto
BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] di P. A. Galetti, II, Romae 1760, p. CCXLV. Ulteriori notizie sulla biografia del B. si possono spigolare in La storia delle famiglie romane di Teodoro Amkyden, con note e aggiunte di C. A. Bertini, Roma s.d., pp. 124-126; F.M. Renazzi, Storia dell ...
Leggi Tutto
È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] invece solo col eonsenso di entrambi i coniugi e solo nei casi stabiliti dalla legge (Bolivia, Brasile, Cnile, Grecia, Romania. Uruguay); c) ordinamenti in cui i mobili e immobili sono liberamente alienabili dal coniuge che ne ha la disponibilità ...
Leggi Tutto
Verso la riforma delle pene per la diffamazione
Antonio Gullo
Il tema della proporzione del trattamento sanzionatorio per fatti di diffamazione è rimasto per lungo tempo in ombra, occupando la scena [...] dallo svolgere il suo ruolo di “cane da guardia” (e qui si cita la decisione Cumpănă e Mazăre c. Romania);
- l’ingerenza punitiva dello Stato nei confronti del giornalista «deve essere attentamente calibrata e strettamente proporzionata ai fini ...
Leggi Tutto
Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] , Ungheria, Slovenia, Italia, Grecia, Spagna, Austria, Lettonia, Cipro, Malta, Lussemburgo) e nei due Paesi candidati (Bulgaria e Romania). La prevalenza di voti contrari nei referendum tenuti in Francia e nei Paesi Bassi (maggio-giugno 2005), e il ...
Leggi Tutto
Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Alcune recenti sentenze della C. eur. dir. uomo e della Corte di [...] favorevole ius superveniens, rappresentato – nel caso di specie – dall’entrata in vigore del trattato con il quale la Romania aveva fatto ingresso nell’Unione europea, con conseguente venir meno della qualifica di cittadini non comunitari in capo ai ...
Leggi Tutto
SINDACATO
*
Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] : in Ungheria nel 1931, in Bulgaria nel 1931, in Polonia nel 1933, in Cecoslovacchia nel 1933 in Iugoslavia nel 1934. In Romania, in Lettonia e in Lituania sono in uno stadio assai avanzato i lavori legislativi. D'altra parte in molti stati si è ...
Leggi Tutto
. Diritto internazionale. - Sino alla conclusione della prima Guerra mondiale la parola ebbe, anche nella terminologia giuridica, il generico significato di attacco militare, violenza armata, guerra da [...] per la definizione dell'aggressione, fu firmata a Londra, il 3 luglio 1933 da Afghanistan, Estonia, Lettonia, Polonia, Romania, URSS e Turchia, e cui aderì in seguito la Finlandia. La formula adottata fu quella presentata dal giurista greco ...
Leggi Tutto
ORDINE IN DERRATE
Tullio Ascarelli
. Negli articoli 333-338 il codice di commercio italiano disciplina uno speciale titolo cambiario denominato ordine in derrate. La sua disciplina è sostanzialmente [...] . È un istituto particolare alla legislazione italiana e se ne trova traccia soltanto in qualche codice di commercio straniero (Romania, Perù) modellato su quello italiano.
Bibl.: G. Bonelli, La cambiale, in Commentario al Codice di commercio, Milano ...
Leggi Tutto
romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...