Ufficiale prussiano (Graudenz 1849 - Orsova, Romania, 1901), generale turco col nome di Grumbkow Pascià. Dal 1892 al 1901 fu al servizio della Turchia e ne riorganizzò l'esercito secondo le direttive del [...] barone gen. Colmar von der Goltz; partecipò (1897) alla guerra della Turchia contro la Grecia, contribuendo in misura notevole al successo di quella campagna ...
Leggi Tutto
Favorita di Carlo II di Romania (Iaşi 1896 - Estoril 1977), il cui cognome originario (mutato in L. da lei stessa o già dal padre, ebreo) era Wolff. Nel 1923 si legò al principe ereditario Carlo, che per [...] questo rinunciò ai proprî diritti di successione al trono in favore del figlio Michele (1926) e dopo la morte di Ferdinando I divorziò dalla moglie principessa Elena di Grecia (1928). Quando Carlo, rientrato ...
Leggi Tutto
(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] Ha un ruolo predominante nella rete urbana romena, con una popolazione che è quasi sette volte maggiore di quella della seconda città dello Stato (Iași) e con una schiacciante superiorità per quanto riguarda ...
Leggi Tutto
Transilvania
Regione naturale e storica della Romania. Il nome latino compare nel sec. 12° e allude alle foreste che separavano la regione dall’Ungheria. La T. fu soggetta al dominio dell’impero romano [...] coronò le aspirazioni dei romeni di T., che proclamarono l’unione al regno di Romania, confermata dal Trattato di pace ungherese del Trianon. Regione contesa tra Ungheria e Romania, la T. divenne causa di contrasto tra i due Paesi nel periodo tra le ...
Leggi Tutto
(ungh. Nagyvárad, ted. Grosswardein) Città della Romania occidentale (205.077 ab. nel 2007), capoluogo del distretto di Bihor, posta a 136 m s.l.m., sul fiume Körös, presso la frontiera ungherese. Centro [...] , fu distrutta dai Tatari nel 1241; occupata dai Turchi nel 1660, tornò agli Asburgo nel 1699, per il trattato di Carlowitz. Nel 1918 passò alla Romania, alla quale è tornata al termine dell’occupazione ungherese durante la Seconda guerra mondiale. ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi (Genova 1739 - Timişoara, Romania, 1789); prese parte, nelle file austriache, alla guerra dei Sette anni, poi, come comandante del reggimento detto appunto Pallavicino, contribuì alla presa [...] di Habelschwert (1779). Morì in seguito a ferite riportate combattendo contro i Turchi. È il fondatore del ramo ungherese della famiglia Pallavicini ...
Leggi Tutto
(ted. Hermannstadt; ungh. Nagyszeben) Città della Romania (154.456 ab. nel 2007), nella Transilvania meridionale, a 420 m s.l.m., 200 km circa a NO di Bucarest; capoluogo del distretto omonimo. Le maggiori [...] , cuoio e cereali) e le industrie (elettrotecniche, meccaniche, tessili, della carta, del cuoio, farmaceutiche ecc.). Nodo ferroviario.
La romana Cibinium fu rifondata da coloni sassoni del Reno per iniziativa di re Geza II (1141-61); distrutta dai ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile ungherese, originaria di Erdőd (oggi Arded, Romania). Discendente da un fratello del card. Tamás Bakócz, nobilitata nel 1459. Alcuni dei suoi membri ricoprirono la carica di bano di Croazia, [...] Dalmazia e Slavonia nel periodo in cui queste regioni furono parte dell'Impero asburgico. Tra costoro: Tamás (1558-1624) combatté nella guerra contro i Turchi; Péter (m. 1567) sconfisse i Turchi a Obreška ...
Leggi Tutto
BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] soggiorno del B. a Venezia. Discendente da una nobile famiglia albanese trapiantata nel Peloponneso, era figlio di Pietro, che dopo la caduta del despotato di Morea gli Albanesi della regione consideravano ...
Leggi Tutto
Figlia (Eastwell Park 1875 - Sinaia 1938) di Alfredo Ernesto Alberto, secondogenito della regina Vittoria d'Inghilterra; nel 1892 sposò Ferdinando di Romania, col quale fu chiamata al trono nel 1914. Si [...] dedicò alla beneficenza e alla letteratura, facendo conoscere all'estero la Romania (Ţaramea "Il mio paese", 1917). ...
Leggi Tutto
romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...