MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] (legge 27 ottobre 1922), in Turchia (cod. civ. votato il 25 febbraio 1926), in Spagna (legge 28 giugno 1932) e anche in Romania, per il codice civ. del 1864, sennonché è controverso se ivi la validità e gli effetti del matrimonio civile non siano ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] e tre operette di L. B. Alberti. Contemporaneamente l'orafo Bernardo Cennini (v.), aiutato da suo figlio Domenico, fonde bei tipi romani e con essi compone il magnifico volume in-folio contenente il commento a Virgilio di Servius diviso in tre parti ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] prima quale università ungherese, la seconda quale università tedesca, sono diventate romene solo nel 1919. Appartengono invece alla Romania dall'anteguerra le università di Bucarest (1869) e IaŞi (1860): come nelle università russe, l'insegnamento è ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] ): anzi pare che anche in diritto classico la massima si applicasse soltanto alla società universale.
La società è per i Romani un semplice rapporto "interno", che non ha efficacia in confronto dei terzi: questi possono bensì contrattare con tutti i ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Carlo Ruzzini (46) - l'Austria s'era annessa ampi territori danubiano-balcanici, che andavano dalla Croazia all'odierna Romania.
Dal 1643-1644, da quando era intervenuta nella guerra di Castro, Venezia aveva fatto calare sulla sua politica italiana ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] ).
Del resto fu in questa direzione che la vetreria veneziana si spinse decisamente a partire dal XIII-XIV secolo, ereditando la tecnologia romana e araba, attraverso i contatti con l'Oriente, da cui fra l'altro si importò a lungo vetro rotto per ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] coetum" (v. Hinschius, 1869, vol. I, p. 228, nota 6). In questi passi populus Romanus non indica l'intera comunità dei Romani, ma solo la massa dei cittadini senza gli ottimati: populus appare, allora, sinonimo di plebs, con buona pace di Isidoro di ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] , è di solito usata per raggiungere la Germania. Ci sono però diverse biforcazioni possibili: dalla Bulgaria è possibile attraversare la Romania e l'Ungheria avendo come destinazione la Germania, oppure attraversare la Macedonia e l'Albania e di qui ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] al regime fascista instaurato dallo stesso Manoilescu in Romania.
d) Il sindacalismo contrattualistico
La tendenza a del comitato direttivo della CGIL si riunirono nella sede romana delle Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani (ACLI) ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di legazioni in alcuni paesi come la Serbia o la Romania, e ciò per esercitarvi una maggiore influenza. Stesso discorso continua, e questa tremenda spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...