VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] de Cuxa 5, 1974, pp. 65-69; id., La ciutat de Vic i la seva història, Vic 1976; X. Barral i Altet, La catedral romànica de Vic, Barcelona 1979; J. Bracons, L'escultura gòtica a Osona, Ausa 8, 1980-1981, pp. 261-302; J. Gudiol i Ricard, Els claustres ...
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Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento di Tarn-et-Garonne. Sorse nell’8° sec. intorno all’abbazia benedettina fondata nel 7° sec. da s. Amando e affiliata a Cluny nel 1047; secolarizzata [...] di Cahors e di Périgueux; ne resta la struttura di base e il magnifico portale, uno dei monumenti massimi della scultura romanica (timpano con l’Apocalisse, 1130 ca.). Notevole il chiostro, del 12°-13° sec., con serie di capitelli scolpiti con motivi ...
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Ager
F. Fité
Cittadina dei Prepirenei catalani, nella regione di Noguera, a km. 60 da Lérida (Lleida). Conserva importanti testimonianze della romanizzazione, tra le quali è da ricordare un sarcofago [...] 137, 1979, pp. 205-224.
J. Yarza, La Edad Media (Historia del Art Hispánico, 2), Madrid 1980.
J. Sureda, La pintura romànica a Catalunya, Madrid 1981.
J. A. Adell, El transepte elevat d'algunes esglésies alt-medievals. Notes per a un estudi, Quaderns ...
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. Scultore pisano, fratello di Gruamonte che tenne una rinomata bottega di scultura, fiorì nella seconda metà del sec. XII. Il suo nome ci perviene soltanto dall'iscrizione sotto l'architrave della chiesa [...] Erode dinanzi a cui si inginocchia il messo. A lui, ma sopratutto a Gruamonte, fa capo tutta una scuola di scultori romanici, alle opere della quale si collegano anche i frammenti di un pulpito nel Camposanto di Pisa, e, più avanzata espressione, il ...
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VERZONE, Paolo
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Vercelli il 12 ottobre 1902, morto a Torino il 3 settembre 1986. Si laureò nel 1925 in ingegneria a Torino, dove svolse sino al [...] e costruttivi dei monumenti presso il Politecnico di Torino (1942).
I primi studi di V. furono dedicati all'architettura romanica nel vercellese (1934) e nel novarese (1935-36): in essi l'analisi diretta e accurata delle architetture si unisce ...
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SOIGNIES (A. T., 32-33-34)
Yvonne Dupont
Cittadina del Belgio, nel Hainaut, a circa 35 km. a S.-SO. da Bruxelles, posta a 85 m. s. m., sulla Senne, subaffluente di sinistra della Schelda. È un fiorente [...] si estrae una pregevole qualità di granito. Fra i suoi monumenti si ricorda la chiesa di S. Vincenzo: austera costruzione romanica, con coro in vòlta (sec. X) e transetto (sec. XI) rettangolari: ha pilastri di forma alternati, matronei, un ritmo ...
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XANTEN (A. T., 53-54-55)
Halls Möhle
Città della Prussia nord-occidentale, appartenente al distretto amministrativo di Düsseldorf. Situata a 2 km. dal Reno e a 22 m. s. m., è collegata con i maggiori [...] 'agricoltura e sulle piccole industrie.
Il duomo con facciata romanica (1213) e coro del sec. XIII, nelle cinque comunale (1768) è sistemata una collezione soprattutto di antichità romane.
Bibl.: P. Clemen, Die Kunstdenkmäler der Rheinprovinz, I ...
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RENAIX (fiamm. Ronse; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
Città del Belgio, appartenente alla provincia della Fiandra Orientale, arrondissement di Oudenaarde; giace sulla riva d'un piccolo corso [...] o agli inizî del XII, consacrata nel 1129, ha la navata centrale in stile gotico primitivo e secondario, due cripte notevoli, una romanica e l'altra dedicata alla Madonna, del sec. XVI. La torre quadrata è imponente. Dell'antica chiesa di S. Martino ...
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PISA (XXVII, p. 392; App. I, p. 940)
Giuseppe MORANDINI
Emilio LAVAGNINO
È tra le città italiane, una di quelle che più hanno sofferto durante il recente conflitto e per i bombardamenti e per il fatto [...] e bello della città. Un'altra perdita veramente dolorosa è quella del campanile di S. Piero a Grado, la grande chiesa isolata nella pianura tra Pisa e il mare. Era una imponentissima struttura romanica che le mine hanno ridotto un mucchio di rovine. ...
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LILLA (fr. Lille; A. T., 32-33-34)
Maximilien SORRE
Nicola OTTOKAR
Citta della Francia, capoluogo del dipartimento del Nord. Il nome, nella forma latina Isla, si trova menzionato nella continuazione [...] un documento ufficiale. Dalla fine del sec. XI e soprattutto alla metà del XII si trova la forma Insula. La forma romanica Lille, talvolta Lisle, appare alla metà del sec. XIII. Queste denominazioni rammentano la località primitiva, simile a un'isola ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...