SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] il suo sviluppo nel corso della storia.La fondazione della Hispalis romana viene attribuita, secondo Isidoro di S., a Giulio Cesare, del 12°, esistesse un unico recinto, ricostruito sopra le mura romane ai tempi di ῾Abd al Raḥmān II e degli Abbasidi, ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, II, pp. 5-14; B. Contardi, Un codice di area romana della metà del Duecento, ivi, pp. 77-83; U. Baldini, Gli affreschi dell'abbazia di Santa Scolastica, in I monasteri benedettini di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Vladimir-Suzdal´ che prese le mosse l’architettura protomoscovita, che della prima, tuttavia, non accolse l’apparato ornamentale romanico. Benché ispirate alla medesima concezione volumetrica, le chiese di Mosca e di Tver´, costruite a cavallo del XV ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] at Ferrara and the Art of Niccolò, ArtB 26, 1944, pp. 152-174; R. Jullian, L'éveil de la sculpture italienne. La sculpture romane dans l'Italie du Nord, Paris 1945; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, 2 ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] nel reliquiario della testa di s. Giovanni Battista fatto realizzare alla fine del secolo dal cardinale Angelo Acciaiuoli per la chiesa romana di S. Silvestro in Capite (Tesori, 1975, p. 24). Bibl.: L. Cavazzi, La diaconia di S. Maria in Via Lata e ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] nel Libro di Kells (Nordenfalk, 1977, p. 19).Lo sviluppo e l'uso continuativo dell'i. sino in epoca romanica costituiscono un tema di notevole rilevanza: è stata per es. abilmente dimostrata l'assimilazione dei motivi animalistici intrecciati di ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] 'arte sassanide. Se ne trovano infatti numerosi nell'arte copta (v.) e bizantina; ma giunsero anche sino alla ornamentazione "romanica" nell'arte europea dell'XI secolo. Plutei e formelle del Duomo di Sorrento mostrano derivazioni da stoffe iraniche ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] pompeiani con figure in "opus sectile" ad intarsio, in Boll. d'Arte, 1929, p. 265-276; M. E. Blake, The Pavements of the Roman Buildings of the Republic and Early Empire, in Memoirs of the American Academy in Rome, VIII, 1930, p. 9-159, tavv. 1-50 ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] avorio del sec. 5°-6°, probabilmente proveniente da Ravenna, con la Natività e l'Annuncio ai pastori; un crocifisso in bronzo di epoca romanica, dall'abbazia di St. Liudger a Helmstedt; il c.d. calice di s. Ludgero, del tardo 9° o del 10° secolo. Il ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] 1917, pp. 34-41.
R. Ragnini, Il Duomo di Ancona dopo il bombardamento del 1915, Osimo 1920.
M. Marinelli, L'architettura romanica in Ancona, Ancona 1921 (Ancona 19612, con note di aggiornamento a cura di G. Annibaldi, A. Boni).
L. Luzio, Elenco degli ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...