Adamino da San Giorgio
F. Zuliani
Scultore e murarius a Verona agli inizi del sec. 13°, che lasciò la propria firma ("Adaminus / de s(an)c(t)o Georg / io me / feci / t") su un capitello all'ingresso [...] La Basilica di S. Zeno di Verona, Verona 1909, pp. 23-24.
Toesca, Medioevo, 1927, II, p. 886.
W. Arslan, L'architettura romanica veronese, Verona 1939, p. 190.
A. Da Lisca, La Basilica di San Zenone in Verona, Verona 1941 (19562), p. 82 ss.
W. Arslan ...
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Nell’arredo liturgico cristiano, struttura architettonica stabile che sovrasta l’altare ed è costituita da elementi verticali (in genere quattro colonne) che sostengono una copertura piana o a volta (v. [...] 12° sec.). Il tipo di c. coperto a volta, con archi sormontati da timpano (Milano, S. Ambrogio, 9° sec.) si evolve in epoca romanica e gotica, arricchito di sculture, pinnacoli e guglie (c. di Arnolfo a Roma, S. Paolo fuori le mura e S. Cecilia). Nel ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] da Carlo Magno o da personaggi legati più o meno direttamente alla sua corte. In altre occasioni la scelta di derivazione romana è più generica, come nel caso della Torhalle di Lorsch: la chiara derivazione non da un arco di trionfo romano, bensì ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] Bambino davanti a sé.La lampada pensile in bronzo di epoca romanica, con un contenitore per l'olio a forma di stella ). Tra le opere scultoree vanno ricordati la vera da pozzo romanica del Peterskloster, un crocifisso (1350), la Pietà attribuita al ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] di ricerca, ivi, pp. 203-211; id., Le città sarde tra tarda antichità e medioevo: uno studio appena iniziato, in L'Africa romana, "Atti del V Convegno di studio, Sassari 1987", a cura di A. Mastino, Sassari 1988, pp. 431-438; id., L'antichità ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] il c.d. torso della Lamprechtsburg, crocifisso mutilo databile subito dopo la metà del sec. 12°, il più antico esempio di scultura lignea romanica in Alto Adige. La Madonna di Varna è la più notevole tra le numerose Madonne in trono con il Bambino a ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] Litoral, s. II, 6, 1946, pp. 3-55; M. Monteiro, Igrejas medievais do Porto, Porto 1954; A. de Sousa Oliveira, A igreja românica de Santa Maria de Meinedo e a sua raíz na Alta Idade Média, Boletim da Associação cultural amigos do Porto, 1969, 4, pp ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] in una condizione di preminenza sulla zona intermedia del settore nobiliare, la cui struttura era più o meno ortogonale. Le mura romane furono riutilizzate, ma il recinto fu poi ampliato nel 12° e nel 14° secolo. Nel porto si sviluppava la Vila Nova ...
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MICHELSTADT
C. Ghisalberti
(Michlinstat nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, nella regione dell'Odenwald, sorta probabilmente su un antico insediamento romano poi divenuto possedimento [...] carolingia è del tutto scomparso, ma è stato possibile ricostruirne archeologicamente l'impianto e i successivi cambiamenti di epoca romanica e gotica (Sommer, 1968; Vorromanische, 1990-19912, pp. 215-216; Jacobsen, 1992, p. 267). Nell'840 la città ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] der Klosterkirche Murbach, ZKg 24, 1961, pp. 242-249.
H. Haug, L'art en Alsace, Grenoble-Paris 1962 (con bibl.).
R. Will, Alsace romane (La nuit des temps, 22), La Pierre-qui-Vire 1965 (con bibl.).
Chefs-d'oeuvre d'art religieux en Alsace de l'époque ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...