ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] avorio del sec. 5°-6°, probabilmente proveniente da Ravenna, con la Natività e l'Annuncio ai pastori; un crocifisso in bronzo di epoca romanica, dall'abbazia di St. Liudger a Helmstedt; il c.d. calice di s. Ludgero, del tardo 9° o del 10° secolo. Il ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] Bologna 1979", a cura di H. Belting, II, Bologna 1982, pp. 129-135; F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, Archivio della Società romana di storia patria 106, 1983, pp. 63-113; M. Maccarrone, L'indulgenza del Giubileo del 1300 e la Basilica di San Pietro ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] 1917, pp. 34-41.
R. Ragnini, Il Duomo di Ancona dopo il bombardamento del 1915, Osimo 1920.
M. Marinelli, L'architettura romanica in Ancona, Ancona 1921 (Ancona 19612, con note di aggiornamento a cura di G. Annibaldi, A. Boni).
L. Luzio, Elenco degli ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] ., V, 2, 1883, p. 100; J. Vielliard, Le Guide du pèlerin de Saint-Jacques-de-Compostelle, Mâcon 1938.
Letteratura critica. - H. Revoil, Architecture romane du Midi de la France, 3 voll., Paris 1867-1874: I, pp. 21-22; II, pp. 33-47; M.L. Duchesne, La ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] a racemi del duomo di Salerno (fine del sec. 11°) per le sensibili affinità di programmatico intento classicheggiante con opere romane coeve, come il portale del transetto settentrionale di S. Maria in Trastevere e il gradino di S. Giovanni a Porta ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] Castilla y León, León 1992; I.G. Bango Torviso, Arquitectura y escultura, in Historia del arte de Castilla y León, II, Arte románico, Valladolid 1994, pp. 9-212: 150-154; Historia de Zamora, I, De los orígenes al final del medievo, Zamora 1995; J.M ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] (catal.), Torino 1939, pp. 63 s., 78-94, 133-137, 214-221; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 60-64, 195-201; V. Viale, Opere sconosciute o inedite di pittori piemontesi del principio del XVI ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] E. Carli, Bartolo di Fredi a Paganico, Firenze 1968; F. Santi, Galleria Nazionale dell'Umbria. Dipinti, Sculture e Oggetti d'Arte di età romanica e gotica, I, Roma 1969, pp. 97-99; M. Lenzini Moriondo, Bartolo di Fredi, in Arte in Val di Chiana, cat ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] 1977, pp. 73-97; C. Frugoni, Chiesa e lavoro agricolo nei testi e nelle immagini dall'età tardo-antica all'età romanica, in Medioevo rurale. Sulle tracce della civiltà contadina, a cura di V. Fumagalli, G. Rossetti, Bologna 1980, pp. 321-341; id ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] figurati del duomo di Paderborn e di quello di Minden hanno sicuramente modelli francesi, ma restano ancorati al Romanico e soltanto il programma figurativo della Vorhalle del duomo di Münster si riallaccia alla produzione contemporanea. Nel portale ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...