Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] perfezione delle sculture borgognone di Autun (1125-30), di Vézelay (1130), di Charlieu (1140). In Provenza è invece la scultura romana (Saint-Gilles-du-Gard, 1160, S. Torpé, o Saint-Trophine, ad Arles, 1170) che esercita un’influenza profonda.
In ...
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CADELL, Arnau
J. Yarza Luaces
(o Catell)
Scultore di età romanica, attivo in Catalogna nel chiostro del monastero di Sant Cugat del Vallès, dove si raffigurò in un capitello nell'angolo nordorientale. [...] Un'iscrizione ne indica il nome e l'attività: "Hec est Arnalli / sculptoris forma Catelli / qui claustrum tale / construxit perpetuale". Il chiostro fu probabilmente iniziato verso il 1190 e a C. dovette ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] L'arte medievale, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 481-582: 497-498, 501-514; A. M. Romanini, L'arte romanica, ivi, pp. 585-777: 588-597, 753; U. Tessari, I cicli pittorici in San Severo di Bardolino, Vita Veronese 17, 1964, pp. 19 ...
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BARTON-LE-STREET
J. T. Lang
Località dell'Inghilterra settentrionale (Yorkshire) dove si trova la chiesa di St Michael, fondazione romanica ricostruita nel 1871 utilizzando la ricca decorazione scultorea [...] superstite, con collocazione e destinazione peraltro diverse da quelle originarie. L'attuale portale settentrionale è stato realizzato accorpando a frammenti dei portali nord e sud della chiesa antica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di una città meridionale, Napoli 1977; B. Thomas, Villa Settlements, in A. Lengyel - G.T.B. Radan (edd.), The Archaeology of Roman Pannonia, Budapest 1980, pp. 275-335; J.-P. Sodini, L'habitat urbain en Grèce à la veille des invasions, in Villes et ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] d'interesse a Kempley è, a ogni modo, il presbiterio, forse l'esempio meglio conservato di interno di età romanica in Inghilterra. Qui, in prosecuzione del ciclo della navata, le pitture comprendono sulle pareti laterali teorie di apostoli seduti ...
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Architetto lombardo, forse comasco, attivo tra il sec. 11º e il 12º, costruttore del duomo di Modena (iniziato nel 1099), capolavoro dell'architettura romanica in Emilia, e prototipo ad altri edifici (Nonantola, [...] Verona, Ferrara). Il duomo di Modena, coperto a volte soltanto in un secondo tempo, in origine era coperto da un soffitto a travatura in vista; il suo notevole sviluppo verticale è reso possibile dalla ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] nel 2019, entrambi ancora a capo di giunte di centrosinistra.
Le strade del centro conservano l’orientamento di quelle della Florentia romana, il cui foro è l’odierna piazza della Repubblica e le cui mura (prima cerchia) sono segnate a grandi linee ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] suo giudizio su questi maestri attivi in provincia nella seconda metà del sec. XIII: "Sono l'ultima manifestazione dell'arte romanica, influenzata da Pisa e da Lucca, ma che dai caratteri pisani e lucchesi si diparte per una schietta semplicità di ...
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Scultore e architetto (n. 1150 circa - m. 1230 circa). Di formazione probabilmente provenzale, la sua arte ha costituito un significativo nodo di passaggio fra la cultura romanica e quella gotica e un [...] tanto da far supporre un suo nuovo viaggio in Francia verso il 1219. Punto nodale del passaggio dalla cultura romanica alla gotica, l'arte dell'A. ha avuto profonda risonanza nella scultura italiana duecentesca; direttamente alla scuola antelamica si ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...