Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] . L. Gatti Perer (Monografie di Arte Lombarda. I Monumenti, 2), Milano 1967, pp. 42-44.
M. Mirabella Roberti, Itinerari per la Brianza romana, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 1, Milano 1976, pp. 9-71: 19-20.
L. Caramel, I complessi di Agliate ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] , De coloribus et artibus Romanorum, a cura di A. Ilg, Wien 1873 (18882, p. 171); Eraclio. I colori e le arti dei romani (e la compilazione pseudo-eracliana), a cura di C. Garzya Romano, Bologna 1996; G.E. Lessing, Vom Alter der Oel-Malerey aus dem ...
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Akershus
H. Christie
Regione della Norvegia orientale, che trasse il nome dal castello reale costruito intorno al 1300 sul fiordo di Oslo, su una rupe nelle immediate vicinanze della città vecchia. [...] fu la più importante costruzione del secolo nella regione. L'edificio, realizzato in pietra calcarea locale, è una basilica romanica con transetto e torre sopra l'incrocio. Il coro, che originariamente terminava con una sola abside, fu notevolmente ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] tenere conto: la casualità delle distruzioni ha fatto sì che per il sec. 5° si siano conservati solo dittici di consoli romani e per il 6° solo dittici di consoli costantinopolitani, con l'eccezione di un unico esemplare, quello di Oreste (Roma, 530 ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, VIII, Roma 1876; G.B. De Rossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medio Evo, compilata alla fine del secolo XVI, BAC, s. V, 2, 1891, pp. 73-102 ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] è raffigurato in veste di cavaliere, con la spada in mano. L'imponente figura è collocata sotto un baldacchino di ispirazione ancora romanica.Verso il 1337 fu realizzata la figura di uomo d'armi, in pietra di Feluy, l'unica conservata di una serie di ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] , JWCI 34, 1971, pp. 40-64; Sztuka polska przedromańska i romańska do schyłku XIII wieku [L'arte polacca dall'epoca preromanica e romanica fino alla fine del sec. 13°], a cura di M. Walicki, 2 voll., Warszawa 1971; H. Łowmiański, Pocza̧tki Polski [Le ...
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BERLANGA, San Baudelio de
M. Guardia Pons
Eremo presso Casillas de B. (prov. di Soria, Spagna), edificato nella prima metà del sec. 11° in quella che all'epoca era una zona di frontiera, o terra di [...] Ferrari, Las primeras pinturas románicas en el Museo del Prado, Clavileño 1, 1950, pp. 52-59; J.A. Gaya Nuño, La pintura románica en Castilla, Madrid 1954; W.W.S. Cook, Las pinturas románicas de San Baudelio de Berlanga, Goya, 1955, 7, pp. 2-11 ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] , Emerick, 1984) o di Santa Maria in Stelle (prov. Verona). Tra questi luoghi i più importanti erano le navate delle grandi chiese romane con cicli narrativi e complessi sistemi di incorniciatura, per es. nel S. Paolo f.l.m. di papa Leone Magno e nel ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di porta Fratta a S, l'Ulpiano a E e Borgonuovo a N, con le relative porte (porta Fratta o Amerina, porta Romana, porta Perugina) aperte sul circuito murario esterno e con quelle (porta Aurea, porta della Catena, porta Marzia e porta di S. Prassede ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...