FRISIA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Friesland)
Regione storica attualmente suddivisa tra l'area nordoccidentale della Bassa Sassonia (Germania) e i Paesi Bassi. La F. storica compresa nei Paesi Bassi, [...] opera muraria, con lesene e mensole realizzate con maggiori varianti (Oldeberkoop, Genum, Jelsum, Grouw, Westergeest). Nessuna chiesa di età romanica si è conservata integra; in molte di esse è stato aggiunto un coro gotico e grandi finestre sul muro ...
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GUGLIELMO da Volpiano, Santo
C. Sapin
GUGLIELMO da Volpiano, Santo (o di Digione o di Fécamp o di Fruttuaria)
G. nacque nel 962 nel castello dell'isola San Giulio sul lago d'Orta, in Piemonte, da Roberto [...] particolare nella parte meridionale, vanno annoverati tra le prime rappresentazioni di figure umane e animali della scultura romanica. I loro caratteri indicano la presenza di botteghe di formazione e origine diversa, alcune delle quali probabilmente ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] come insorgesse questa decisione di ristrutturare completamente il S. Lorenzo, che con la sua particolare veste romanica era estremamente vicino al linguaggio rinascimentale (basti pensare alla somiglianza con la costruenda basilica di S. Maria ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] tumide e tozze di cani e agnellini o la rustica fiscella coi due colombi hanno il loro possibile prototipo nella scultura romanica di area meridionale. Rispetto al rilievo già Cardelli il lavorio del marmo si fa qui più attento e sicuro, prezioso nei ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
F. Aceto
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. 13°, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272, a tutt'oggi l'unica sua opera superstite [...] 'altro alla precedenza delle sue opere sul pulpito di Ravello, peraltro nell'assetto strutturale ancora vincolato alla tradizione romanica campana, autorevoli studiosi hanno creduto di riconoscere negli aspetti più moderni dell'opera di N. i segni di ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] in L'Arte, XII (1909), pp. 352 ss.; P. Toesca, Il Medioevo, II, Torino 1927, p. 903, n. 58; A. M. Bessone Aurelj, I marmorari romani, Milano-Genova-Roma-Napoli 1935, pp. 16 ss.; F. Hermanin, L'arte in Roma dal sec. VIII al XIV, Bologna 1945, p. 71; E ...
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SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] al 1400 fu poi ampliato verso E con l'inserimento di due cappelle sui due lati del coro.Della costruzione romanica della parrocchiale di S. Michele si è conservato soltanto un fregio ad arcature, riutilizzato. La cappella di S. Giacomo, situata ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] A. Guidotti, Precisazioni sul Maestro daddesco in alcuni codici miniati della Badia a Settimo, in La miniatura italiana in età romanica e gotica, "Atti del I Congresso di storia della miniatura italiana, Cortona 1978", Firenze 1979, pp. 419-441; M.G ...
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PILSEN
B. Chropovský
(ceco Plzeň; Plzna, Pilzna, Nova Pilzna, Oppidum Pilznense, Civitas Plznensis, Civitas Nova Pilzensis nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, capoluogo di distretto della Boemia [...] settore settentrionale della città, risale alla seconda metà del sec. 14°; sorta sul luogo di una più antica chiesa romanica, è un edificio gotico a navata unica con presbiterio. L'ornamentazione a traforo delle finestre, in stile gotico flamboyant ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] . e belle arti per la prov. di Torino, VIII (1910), pp. 50-64; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al '500, Torino 1942, p. 168; N. Gabrielli, A. Duce pittore a Villafranca Sabauda, in Studies in the history of art dedicated to ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...